Oggi la conferenza stampa moderata da Paolo Massobrio, con la presenza di Federico Bricolo e Maurizio Danese, rispettivamente presidente e Ad di Veronafiere
Sarà sempre di più un evento culturale con il vino al centro, la prossima edizione di Vinitaly and the city presentata oggi a Verona, nella sede del Comune, con una conferenza stampa moderata da Paolo Massobrio, che di questa manifestazione è stato direttore artistico nelle edizioni del 2018 e 2019.
Presenti Federico Bricolo e Maurizio Danese, rispettivamente presidente e Ad di Veronafiere, e l’assessore alle Attività Produttive e Commercio del Comune di Verona Italo Sandrini, la manifestazione verrà inaugurata venerdì prossimo alle 18 in Piazza dei Signori, accanto alle altre aree destinate ad eventi e degustazioni: il Cortile del Mercato Vecchio e il Cortile del Tribunale. «Sono oltre cento gli appuntamenti in programma che segnano una edizione più che raddoppiata in termini di proposte tra cultura, arte, musica, enogastronomia e ovviamente degustazioni di vino, declinato nelle masterclass, nei wine talk e nei diversi banchi di assaggio che offrono anche la mixology» ha sottolineato Federico Bricolo; mentre Maurizio Danese ha aggiunto: «Vinitaly and the city, che l’anno scorso ha registrato oltre 45mila degustazioni, si sta rivelando sempre più un format contemporaneo e vincente. Nato nel 2016 per sottolineare la demarcazione tra il business in fiera e gli appassionati in città, il fuori salone è diventato un evento strategico al punto da ritornare nella sfera organizzativa della fiera a partire dall’anno scorso».
Ma andiamo con ordine e per temi:
IL VINO AL CENTRO
Il wine official di Vinitaly quest’anno sarà il Brut di Donnafugata, mentre la degustazione dalla Torre dei Lamberti avrà come protagonista il Lugana. La grande Enoteca collocata nella Loggia di Fra Giocondo in Piazza dei Signori sarà arricchita dai vini del Consorzio Vini Doc delle Venezie, mentre nel Cortile del Mercato Vecchio si potranno conoscere i vini della Calabria, quelli delle Marche e i vini della linea Fior Fiore di Coop; a fianco nel Cortile del Tribunale, ci saranno invece i vini della Sicilia e le selezioni a cura di Gambero Rosso. Molto attesi e apprezzati già lo scorso anno i Wine Talk di Sissi Baratella che animeranno il Cortile del Marcato Vecchio. A margine i Wine Speech, sempre tenuti da Sissi, bravissima enologa e comunicatrice.
L’Associazione Buchette del Vino di Firenze, novità di quest’anno, si materializzerà con una vera e proprio porta nel Cortile del Mercato Vecchio dando vita alla Lounge degli Affreschi, in collaborazione con il Consorzio Vini di Toscana.
Quindi le masterclass nella Sala Consiliare della Provincia di Verona del Palazzo Scaligero che vedranno protagonisti i vini della Calabria, in tre momenti guidati da Paolo Massobrio; quindi i vini di Bertani (presentazione anteprima dell’annata 2015 dell’Amarone Valpolicella Classico), di Micro Mega Wines, dei vini ungheresi e siciliani.
Nel Cortile del Tribunale ogni giorno (dalle 18 alle 20) Radio Monte Carlo animerà con i propri dj i Wine Party, mentre tornano i “Calici in vetrina”, l’iniziativa di Veronafiere che coinvolge i negozi del centro, invitati ad esporre il grande calice simbolo di Vinitaly (40 cm) dall’8 al 17 aprile.
IL CIBO
Arrivano le Cesarine, la community di cuoche amatoriali che porta in tavola i piatti della tradizione enogastronomica veronese e italiana. Saranno 38 appuntamenti tra cene, presentazioni e corsi di cucina (in tutto 6, dedicate alle ricette più iconiche della cucina scaligera: risotto all'Amarone, cicchetti e bigoli, gnocchi di patate, salse tipiche di accompagnamento, polenta, Zaletti e tiramisù). I dettagli sul sito di vinitalyandthecity.
Ma ci sarà anche la Fiera del Riso (Cortile del Tribunale) che proporrà per l’occasione, oltre al classico risotto all’isolana, il risotto all’Amarone e quello alle mele della Val di Non e Prosecco.
L’Asiago è l’official cheese dell'evento.
L’ARTE
La Lounge Banca Passadore in Piazza dei Signori sarà uno spazio di esperienza tra arte e vino, occasione per degustare immersi nella storia della città antica, circondati dalle suggestive architetture di quella che era la Corte della Signoria degli Scaligeri.
ArtVerona porterà in scena (15/4, ore 18, Palco Loggia di Fra Giocondo) “Lives! La vita di Marina Abramovic” in parole e musica, a cura di Nicolas Ballario con Rodrigo D'Erasmo e Andrea Faccioli.
Il fascino del vino animerà poi sia l’evento “Calici di Jazz Preview con Max Ionata & Danish trio”, in programma al Teatro Ristori sabato 13 alle 17, ma anche la presentazione (14/4, ore 21, Palco Loggia di Fra Giocondo) della terza stagione e anticipazione della quarta di B.E.V.I. - L’Arte del Vinificare¸ prima e unica serie TV sull'arte nel mondo del vino in onda su Sky Arte e Now Tv.
Visite Guidate alle tre piazze protagoniste dell’evento, oltre a Palazzo Maffei Casa Museo, Museo Archeologico Nazionale di Verona, Salone delle Feste di Palazzo Balladoro, Fondazione Museo Miniscalchi-Erizzo, Fondazione Biblioteca Capitolare di Verona, Santa Marta, oltre ad altri percorsi proposti dalla Fondazione Verona Minor Hierusalem.
LA CULTURA
Dante, a sancire il legame fra Verona e Firenze verrà evocato domenica 14 aprile con la presentazione la terza tappa (dopo le due edizioni su Inferno e Purgatorio gli scorsi anni) della mostra dedicata a Dante a cura di Franco Nembrini, dal titolo “Il Paradiso di Dante. La vittoria del bene”. Il percorso espositivo, realizzato dall’Associazione “Rivela”, è pensato per avvicinare i giovani all’opera del Sommo Poeta.
Appuntamenti letterari quotidiani, curati dalla libreria Feltrinelli di Verona, che già venerdì (12/4, ore 19.45, Palco Loggia Fra Giocondo) metterà “in piazza” il “Laboratorio di sapori” della vincitrice di Masterchef 2024, Eleonora Riso, un compendio di “80 ricette ganzissime” edito da Baldini + Castoldi. A seguire una presentazione al giorno con la partecipazione del “cuciniere curioso” Luca Pappagallo, del pasticcere Luca Perego in arte LuCake e di Alessandro Tommasi.
Il convegno organizzato da Fisar, “Intelligenza In-naturale”, in programma per sabato 13 aprile (ore 21, Palco Loggia di Fra Giocondo) porta l’attenzione sul rapporto tra vino e cambiamento climatico. Due Book Tasting alla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti (Cortile Mercato Vecchio) in programma sabato e domenica: il primo dedicato agli “Esercizi spirituali per bevitori di vino” del critico e wine journalist Angelo Peretti e il secondo a “Il grande racconto del vino italiano” di Joe Bastianich e Tiziano Gaia. Nel primo appuntamento saranno in degustazione i vini Nino Negri, nel secondo le etichette di Santi.
Al Museo Archeologico, visita guidata dal titolo “L’uomo e il vino”, l’archeologia racconta le origini del consumo del vino nel nostro più remoto passato. I reperti esposti consentono infatti di ricostruire molti aspetti della vita quotidiana delle popolazioni che anticamente abitavano il territorio veronese (ovvero come facevano l’aperitivo gli antenati) con un calice di vini di Villa della Torre.
LA MIXOLOGY
Nella Loggia Antica ritorna lo spazio con i più accreditati bartender del momento con partner come Bartenders Group Italia, Nespresso, Dicisano, Molinari, Italia Wine Brands, 9diDante, Fiol Prosecco Doc, Martini, Malfy Gin e The Organics by Red Bull.
Durante la Conferenza Stampa, Federico Bricolo, presidente di Veronafiere ha sottolineato: «La cooperazione con le istituzioni appartiene al modus operandi della fiera ed anzi, negli ultimi due anni è diventata sempre più stringente. Lo abbiamo dimostrato nel realizzare il piano di internazionalizzazione di Vinitaly e il progetto di incoming dei top buyer dai mercati più promettenti per le nostre aziende per le quali abbiamo costituito una vera e propria task force con i principali protagonisti della promozione del made in Italy enologico: dai ministeri competenti all’Ice-Agenzia, fino alle Ambasciate e alle Camere di commercio all’estero. Un modello virtuoso applicato anche a Vinitaly and the city, con risultati evidenti come quello del raddoppio degli eventi in calendario».
Federico Bricolo presidente di VeronafiereDa parte sua, Maurizio Danese, l’amministratore delegato di Veronafiere, ha messo in evidenza che Vinitaly: «È anche un format ‘esportabile’ su altri territori. Infatti, da quest’anno il fuori salone farà il bis in Calabria, al Parco Archeologico di Sibari dal 12 al 15 luglio. Un progetto condiviso con l’assessorato all’agricoltura della Regione Calabria e che coinvolgerà anche i consorzi. In programma convegni, masterclass ed eventi per far conoscere ai turisti estivi vini e amari calabresi. Non si escludono ulteriori progetti di diffusione di Vinitaly and the City anche in altre regioni che hanno manifestato il loro interesse a realizzare l’evento di Veronafiere».Maurizio Danese amministratore delegato di Veronafiere
I PARTNER
Vinitaly and the City è organizzato in collaborazione con Comune di Verona, Provincia di Verona e Fondazione Cariverona con il patrocinio della Regione Veneto.
Media partner: Radio Monte Carlo, radio ufficiale Vinitaly and the City 2024
Automotive partner: Volkswagen
Partner ufficiali: Banca Passadore, Vip Energy, Generali.
Official wine 2024: Donnafugata Brut 2019
Official cheese: Asiago
ORARI e CARNET
Vinitaly and the City sarà aperto con il seguente orario:
• venerdì 12 aprile 18:00-23:00 (inaugurazione ore 18.00)
• sabato 13 aprile 15:00-23:00
• domenica 14 aprile 15:00-23:00
• lunedì 15 aprile 18:00-23:00
Fino all’11 aprile è possibile acquistare il biglietto (1 calice, 4 token degustazioni, 1 token esperienza) in prevendita online al costo di €16,50; in sede di evento (dall’11/04 al 15/04) si potrà acquistare il biglietto sia al desk in Piazza dei Signori che online al costo di €20
SITO INTERNET Info e shop su www.vinitalyandthecity.com