Dal Piemonte alla Sardegna, undici tappe da non perdere per tipologia di offerta, servizi e, naturalmente, grandi vini
Il turismo enogastronomico in Italia cresce ormai a doppia cifra e sono sempre di più le cantine capaci di dotarsi di strutture che coniugano la degustazione con l'ospitalità e la ricerca di una vera e propria esperienza.
Ecco una selezione di undici realtà che ci hanno conquistato.
Rocchetta Tanaro (At) - Braida
Una delle ultime aperture del 2021 (link) e, contemporaneamente, uno dei progetti che abbiamo trovato più avvincenti per tutto quello che significa nel mondo del vino. Venendo qui potete visitare le vigne e le barricaie, ma anche soggiornare nelle camere cel relais sulle alte colline della località Asinari che portano i nomi delle etichette entrate nel mito, da Ai Suma al Bricco dell'Uccellone. Si possono prenotare anticipatamente le wine experience per godere di veri e propri percorsi tra le produzioni aziendali. Una garanzia che ci ha fatto godere.
Desenzano del Garda (Bs) - Selva Capuzza
È un perfetto modello di cantina e struttura enoturistica, capace di valorizzare una delle più piccole Doc italiane: come il San Martino della Battaglia. Ed è anche un bell’esempio di sostenibilità, grazie a una serie di pratiche affinate già dal 2010: in tutta l’azienda non vengono usati erbicidi, nelle vigne vengono eseguiti meno trattamenti possibile, si favorisce l’inerbimento spontaneo, viene ridotto al minimo l’inquinamento e l’energia utilizzata deriva da fonti rinnovabili certificate. Si può soggiornare in uno dei graziosi appartamenti per godere del territorio attraverso le ciclovie che si dipanano da qui e poi cenare nel ristorante, ricavato da una sala Quattrocentesca, che ha una articolarità ben precisa: i piatti sono stati studiati per esaltare l'abbinamento con i vini (e non viceversa).
Pozzolengo (Bs) - Cobue
Fondata nel 1971 da Laura Gettuli e oggi portata avanti dai figli Gilberto e Simona Castoldi, questa realtà può contare su 17 ettari di viti turbiana o trebbiano di Lugana, “tuchì”, nome del vitigno utilizzato per l’ex tocai di San Martino della Battaglia ma anche uve rosse, merlot e chardonnay. A stupirci però è soprattutto il fatto di trovarla in crescita a ogni visita, in particolare dal 2013 quando è stata inaugurata la nuova cantina che li ha proiettati tra le realtà enoturistiche più interessanti d'Italia. Oggi infatti si può pernottare negli appartamenti a due passi dal Lago di Garda, godere della Spa o prenotare una serie di experiences che prevedono dall'escursione in barca sul lago di Garda alla degustazione in abbinamento con i loro fantastici prodotti come il salame crudo.
Pedemonte (Vr) - Villa Quaranta Wine Hotel e SPA
Scrivi Tommasi e pensi a una delle famiglie più importanti nel mondo del vino italiano e dell'Amarone. Proprio in Valpolicella hanno voluto mettere la loro firma nell'ambito dell'enoturismo con quello che per noi rappresenta un vero e proprio esempio di ospitalità. La posizione tra Lago di Garda e Verona è strategica, gli ambienti sono quelli splendidi di una villa seicentesca, la Spa con acque termali offre anche trattamenti di vinoterapia e nel ristorante Borgo Antico va in scena tutta la bravura dello chef Emanuele Selvi. Non si potrebbe chiedere di più.
Capriva del Friuli (Go) - Castello di Spessa
Castello di Spessa deve le sue recenti fortune a Loretto Pali, imprenditore appassionato dei vini del Collio, ed Enrico Paternoster, enologo di formazione trentina: da questo connubio lavorativo nascono vini entusiasmanti come i loro Sauvignon e Pinot Bianco, in purezza. L'ospitalità qui è da favola, con le camere all'interno del Castello, negli appartamenti tra le vigne e nel casale in cima alla collina. A questa cornice si è aggiunta la Vinum Spa con trattamenti che impiegano cosmetici naturali prodotti dalle uve, area perla vinoterapia e la grappaterapia e i tini con idromassaggi cromoterapici.
Montepulciano (Si) - La Ciarliana
La Ciarliana è un’azienda che lavora nel cuore storico delle colline poliziane, a 350 metri di altitudine. Il titolare Luigi Frangiosa, perito agrario nato in questi luoghi da una famiglia di origine campana, ha scelto di dare una svolta decisa e un impulso qualitativo all’azienda agricola di famiglia. Negli anni, grazie anche alla consulenza con l’enologo piemontese Mario Ronco, i suoi Nobili si sono sempre imposti a livelli alti, durante le nostre degustazioni alle Anteprime. Di recente hanno saputo rivoluzionare il concept della tradizionale visita in cantina introducendovi la componente ludica: propongono infatti Wine Learning Games e Wine Labs, attraverso i quali lo storytelling dei vini diventa storyacting e storygaming.
Montegiorgio (Fm) - Officina del Sole
Una realtà complessa, che ha fatto della proposta enoturistica il suo cavallo di battaglia. Siamo a Montegiorgio nel Fermano, tra il mare e i monti Sibillini, con – sullo sfondo – il Gran Sasso. La struttura è un gioiello perfettamente inserito nel paesaggio circostante, circondata da ulivi e viti. Da queste ultime ricavano vini che hanno saputo conquistarci come il Falerio Pecorino. La cantina è però solo un elemento di questa tenuta con casa padronale e borgo, ma anche ristorante, piscina e Spa tuttora in fase di costruzione. Tante anche le formule di degustazione tra cui spicca una verticale nel mondo del Pecorino che da sola vale il viaggio.
San Martino sulla Marrucina (Ch) - Tenute Agricole Masciarelli e Castello di Semivicoli
Cantina simbolo della viticoltura abruzzese, Tenute Agricole Masciarelli deve le sue fortune all’intuizione del compianto Gianni Masciarelli, vignaiolo esperto e appassionato che nel 1981 diede inizio alle sue attività concentrandosi su una viticoltura di qualità e precisione. Un uomo che ha aperto nuovi fronti e confronti. Oggi le linee di vini sono innumerevoli e la cantina si è sempre più strutturata anche nella sede storica di San Martino sulla Marrucina (Ch) con l'apertura alle visite e l'area degustazione dei vini abbinati alle specialità firmate Masciarelli Food. Cuore della loro proposta enoturistica resta però sempre il castello di Semivicoli con le stanze ristrutturate in ottica conservativa, la piscina e l'area fitness, il wine bar e l'enoteca per le degustazioni.
Frascati (Roma) - Tenuta di Pietra Porzia
Tenuta di Pietra Porzia è una dimora storica situata a Frascati, che si estende su 47 ettari di possedimenti, di cui più di 35 dedicati alla viticoltura: il Frascati è naturalmente il vertice qualitativo. La villa è vincolata come monumento nazionale, avendo una cornice paesaggistica e una struttura architettonica di rara bellezza, dove è anche pre- sente una foresteria che ingloba al suo interno una torre di epoca medievale. La cantina è scavata nel tufo e lascia letteralmente a bocca aperta: ubicata a 15 metri di profondità, si divincola in diversi tunnel che si pensa possano essere stati opera di un imperatore romano del primo secolo. Hanno elaborato varie proposte di pacchetti che permettono di coniugare l'aspetto artistico e archeologico con la degustazione dei loro prodotti. Ci sono le camere per pernottare e un ristorante che si alimenta anche dei prodotti del loro orto e del frutteto.
Acquaviva delle Fonti (Ba) - Tenute Chiaromonte
Tenute Chiaromonte nasce nel lontano 1826 ad Acquaviva delle Fonti, comune in provincia di Bari. Una piccola realtà contadina che oggi si estende su quasi 70 ettari, gestiti dalla mano di Nicola Chiaromonte, il quale può lavorare su terreni calcarei ricchi di minerali dove le vigne sono coltivate ad alberello, con piante che arrivano a superare anche i cento anni di anzianità. Le pratiche nei campi seguono i dettami dell’agricoltura biologica e le tecniche in cantina sono davvero all’avanguardia come sono altrettanto avanzati i pacchetti di wine tour che hanno studiato per coniugare le visite in cantina e in vigna, l'assaggio dei vini e il connubio con piatti che devono andare a esaltarli. Questo però è solo una parte del progetto che si è arricchito oltre che di una nuova cantina futuristica, da visitare, anche del ristorante agrituristico e delle stanze che sono in via di completamento. Seguiteli perché sono uno dei wine resort che lasceranno il segno.
Manduria (Ta) - Gianfranco Fino
Se pensi a Gianfranco Fino, la prima cosa che ti viene in mente è proprio Manduria, che oltre ad essere parte di una denominazione ormai assurta agli onori nazionali, è anche uno dei casi più eclatanti di rilancio di un territorio come testimonia proprio questa cantina che ha da poco una nuova struttura con relais, circondata da vigneti e muretti a secco, perfettamente inserita nell'ambiente circostante. Gli ospiti che verranno qui potranno soggiornare in cinque camere e anche godere della cucina di Maria Cicorella e del marito Francesco Magistà alla macchina dei gelati, già ai fornelli del Pasha di Conversano. Soprattutto, potranno scoprire un vino di un produttore iconico del Primitivo e del Negroamaro, che ha segnato la storia di queste due denominazione e della viticoltura pugliese e ha saputo orientarsi, anche per quanto riguarda l'enoturismo, alla sostenibilità ambientale.
Olbia (Ss) - Murales
Da Varese a Olbia, questo il viaggio di Piero Canopoli e sua moglie Giuliana Dalla Longa, che li ha visti trasferirsi con tutta la famiglia in Sardegna e creare insieme questa realtà gioiello. La Cantina è immersa nel verde e ha annesse piccole casette chiamate “stazzi”, nome tipico in dialetto locale, che costituiscono la Locanda Murales, dove gli ospiti alloggiati hanno a disposizione nel corpo centrale il ristorante dedicato “Turismo rurale”. Tra i vigneti, uve a bacca bianca di vermentino e di viognier e a bacca nera di cannonau, carignano, malvasia nera, syrah, merlot e cabernet sauvignon. L'esperienza da non perdere è quella dei wine tour tra cui quello, unico, a bordo di un veliero.
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