La notizia

Il mito della dieta mediterranea è al centro del nuovo libro dell'antropologo Vito Teti che in un intervento su La Stampa di oggi spiega: "La dieta mediterranea viene mitizzata attraverso l'idealizzazione ancorata a un passato reinventato sulla base della tradizione. [...] Diventa l'immagine di una unità (fittizia) dei popoli mediterranei che la praticano". La dieta mediterranea è quindi un'invenzione "vaga, mobile, che abbraccia aspettative a volte contraddittorie". Teti però propone un'alternativa: "Soltanto l'espressione "culture alimentari" del Mediterraneo viste nella loro storicità, continuità e rotture, può fare cogliere le peculiarità di un mangiare mediterraneo che racconta di salute e di benessere mentale, di fame e abbondanza, di erbivori e carnivori, di feste e rituali alimentari". Una visione in cui la dieta mediterranea diventa un concetto mobile che oggi è chiamato ad affrontare due grandi sfide: l'immigrazione e lo spopolamento. @ Cogne non “mette le ali”, scrive La Repubblica, riferendosi alla dichiarazione dalla ministra al Turismo, Daniela Santanchè, di trasportare i turisti a Cogne in elicottero. Infatti, numeri alla mano, dieci ore di voli quotidiani senza sosta garantirebbero un decimo della capienza alberghiera all’esorbitante costo di 21mila euro al giorno. @ Mentre QN fa il conto sui danni delle catastrofi naturali: tra il 2011 e il 2021 l’Italia ha contato perdite per 53,8 miliardi di euro, di questi solo 5,8 miliardi erano coperti da polizze assicurative. Situazione che si somma a quella globale che solo nel 2022 ha raggiunto la cifra di 313 miliardi di dollari. @ A farne i conti è anche Giorgio Elter, agricoltore valdostano che nel 2018 aveva citato in giudizio l’Ue denunciando l’inadeguatezza dei target di riduzione delle emissioni clima-alteranti al 2030. “Ai tempi persi la causa, ma quello che è successo in questi giorni dimostra che avevo ragione”. (La Stampa) @ Veronafiere presenta la prossima edizione di Fieragricola Tech, il format dedicato agli imprenditori del settore agricolo e ai professionisti delle energie rinnovabili da fonte agricola. Si terrà il prossimo 29 e 30 gennaio e l’elemento chiave sarà l’innovazione nei campi con l’utilizzo della robotica e dell’intelligenza artificiale.

La mostra di Ugo Nespolo; i satelliti al servizio delle viti

Si chiama “Nespolo&Chiarlo: dal 2010 Arte in Vigna” la mostra dell’artista avanguardista Ugo Nespolo, aperta fino al 31 dicembre negli spazi del Palas Cerequio di Michele Chiarlo a La Morra: sono esposti bozzetti inediti e opere dell’artista che ripercorrono la lunga collaborazione con la famiglia Chiarlo. (LaStampa) @ Su un crinale di Grazzano Badoglio, nel Monferrato nella Tenuta Magrini, di proprietà di una coppia trasferitasi da Milano, si producono tre tipologie di Barbera d’Asti vinificate in purezza con procedimenti del tutto green, grazie all’app xFarm che, con il sostegno di satelliti e sensori, consiglia come ottimizzare l’irrigazione e la fertilizzazione. (La Stampa) @ Per festeggiare i 100 anni della Statale nasce la “Sbris&Love”, la pralina con base di sbrisolona, tipica della tradizione lombarda, ideata dagli studenti del progetto Opessi UniversityLab, nato dalla collaborazione tra Stefano Opessi, dell’omonima azienda (realizza impianti per industria dolciaria) e ilDipartimento di scienze per gli alimenti. (LaRepubblica)

Ho capito bene?

Matrimonio trasformatosi in un incubo: il ristorante per il ricevimento è chiuso. Il titolare si era dimenticato della prenotazione, ma a salvare la situazione è il ristorante Cadamà di Cadimare che ha accolto sposi e ospiti dopo la prima telefonata. E la torta? È intervenuta con prontezza la pasticceria Silvana, in tempo per il taglio. (La Verità)

L'assaggio

A Canelli, lungo "La Sternìa", l'antica via pavimentata che sale al castello Gancia, oggi la “Via degli Innamorati”, ha aperto da poco i battenti un gioiellino di locale nato proprio nel segno di Cupido: Osteria d’La Sternia (via Villanuova, 4 - tel. 3293067874 – 3334888224). Si parte con la proposta di uno straordinario polpo arrosto, macco di ceci, lardo, pomodori confit; quindi gli agnolotti del plin ai tre arrosti con sugo di carne; ai secondi una tenerissima spalla di manzo brasata al Barbera. Da provare assolutamente anche i dolci al cucchiaio a partire dal tradizionale e iconico bonet.

Il vino

È il Lugana Spumante MC Dosaggio Zero “Pintade” 2016 prodotto da Corte Sermana di Peschiera Del Garda (Vr). Ha colore oro e bollicine ricche, al naso la nota fruttata è intensa, ma ci sono anche i profumi di affumicatura e crosta di pane che ci proiettano subito nel terreno dei grandi metodo classico. In bocca è minerale, secco, di grande finezza.