Le anagrafiche
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Oggi è l’otto marzo e vogliamo fare un augurio a tutte le nostri lettrici con Donn'Allegria, la creazione dolce firmata da Lucca Cantarin della Pasticceria Marisa di San Giorgio delle Pertiche (Pd). Si tratta di una monoporzione mimosa con un fondino di friabile frolla alle mandorle, panna cotta alla vaniglia, composta di fragoline di bosco, cuore avvolgente di caramello ai tre frutti rossi e crema morbida alla mandorla e limone di Sorrento. @ Purtroppo, però, si annuncia una Pasqua difficile anche per i dolci: le aziende scelgono di produrre di meno dopo le eccedenze di magazzino 2020. Il lockdown ventilato anche oggi sui giornali spaventa: l’obiettivo di quest’anno - spiega sul Corriere della Sera Alberto Balocco - è arrivare ai numeri del 2019. Altri come Galup puntano sul commercio on line che ha permesso di salvare, almeno parzialmente, l’annata. @ Si torna a parlare di delivery con un intervento sul Corriere della Sera di Dario Di Vico che scrive: “La quotazione di Deliveroo può cambiare le regole”. E spiega: “Senza verificare le condizioni per le quali il servizio sta in piedi non c’è spazio per i diritti dei rider, ma solo posti in meno”. @ Sui mercati mondiali tornano a correre le materie prime e si riaffaccia l’inflazione con i suoi effetti sulla società. Il grano è salito del 31%, la soia del 49%, lo zucchero in Brasile fa +64%. Dietro i rialzi un insieme di concause e il ruolo dell’epidemia è solo marginale: contano di più cattivi raccolti e cambiamenti climatici. (Repubblica) @ Aumentano i furti nei negozi: nel mirino cibo per una valore che difficilmente supera i 100 euro. A mettere a segno i colpi sono però professionisti che sanno scegliere i materiali meno rilevabili dai sistemi di sicurezza. Tra i più rubati: tonno, caffè e formaggi stagionati come Grana Padano e Parmigiano Reggiano. (Repubblica) @ Il presidente dell’Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro contro le enoteche e locali che favoriscono gli assembramenti: “Vieteremo l’asporto di alcolici con delle ordinanze”. “Con una mano si chiudono le scuole - dice su QN - e con l’altra si elimina il divieto di asporto dopo le 18”. @ La svolta sui dazi tra Usa e Ue favorisce il nostro agroalimentare. Congelate per quattro mesi le sanzioni da 11 miliardi. “Sarà possibile tornare a esportare negli Usa senza l’aggravio del 25% dei costi all’ingresso” ha spiegato sul Corriere della Sera il direttore del Consorzio Tutela Grana Padano Stefano Berni.
Mps entra nell’agroalimentare. La settimana scorsa Guido Bastianini, amministratore delegato della banca senese, ha aperto i primi due centri di consulenza specialistica di Grosseto e Firenze. “Con Mps Agroalimentare - ha spiegato - diventiamo un punto di riferimento del comparto, creando un articolato network di relazioni con i partner per aiutare a stimolare le aziende in un percorso sviluppo rivolto all’innovazione e alla sostenibilità produttiva ed economico-finanziaria”. @ Il Covid-19 si beve (anche) il vino italiano. Lo scrive Andrea Zaghi su Avvenire, riportando i dati che vedono nelle cantine dello Stivale circa 6,9 miliardi di litri di vino rimasti fermi ad aspettare di poter essere venduti. Attesa che, per ora, sembra doversi prolungare ancora molto, mentre il nuovo vino inizia già ad arrivare. Di qui la richiesta dei produttori: dare il via alle operazioni di distillazione. @ Su QN Paolo Galliani parla invece del “tesoro” dell’Unione Italiana Vini. Un decreto della Soprintendenza Archivistica e bibliografica della Lombardia ha infatti classificato l’archivio e la biblioteca dell’ente come “Beni culturali da tutelare, in quanto testimonianza della storia dell’enologia”. @ Su La Stampa si riapre il caso del Barolo venduto a 9 euro con l’intervento del barolista Tino Colla, patron della storica cantina di San Rocco Seno d’Elvio, che spiega: “Il Barolo a 9 euro è una vergogna, ma il problema sono i troppi vigneti”. @ La pandemia fa lievitare le vendite di alcolici. A dirlo è un report dell’Istituto Europeo per il trattamento delle Dipendenze, che vede i consumi di alcol aumentati del +180% nell’ultimo anno. Molti sono consumatori abituali, ma crescono anche i nuovi acquirenti. E la fascia d’età che più preoccupa è quella dei giovani tra i 18 e i 24 anni. (Libero) @ Ma se c’è chi affoga i problemi nell’alcol, c’è anche chi si butta nel cioccolato. Secondo un’analisi della catena Il Gigante sui consumi di cioccolato in Lombardia, nei primi sei mesi del 2020 le vendite sono salite del +20,2% rispetto allo stesso periodo del 2019. La provincia di Milano è la più golosa, seguita da Bergamo. Meno invece Como e Varese, probabilmente a causa della vicinanza con la Svizzera, patria del cioccolato. (QN)
"La mia cucina è sensibile”. Su QN di domenica l’intervista ad Aurora Mazzucchelli, chef del ristorante Marconi di Bologna che insieme ad altri cuochi ha creato ricette appetitose per persone con problemi di salute, inserite nel libro dello scrittore Bruno Damini dal titolo “I fagioli ribelli”. @ Una carta d’identità digitale per la pasta italiana. Su Libero di domenica Attilio Barbieri rilancia l’iniziativa del Pastificio Mancini, primo sul mercato ad utilizzare la tecnologia delle valute virtuali per identificare l’origine del grano. Intanto, fra i big del settore, si registra l’ingresso di De Cecco in Filiera Italia, l’alleanza che riunisce aziende e organizzazioni che puntano sulla distintività dei prodotti alimentari italiani. @ Ulivi in quota e vigneti oltre i mille metri. Una tradizione antichissima che sulle Alpi Occidentali furono i romani a portare e che, dopo anni di abbandono, è stata ripresa da alcuni appassionati. Primo fra tutti Giuliano Bosio, che ad Almese si dedica all’olivicoltura alpina e coltiva vitigni antichi tra cui il baratuciat, il becuet e l’avanà. (Corriere della Sera di Torino) @ In tema montano, su La Stampa di sabato si parla del crescente interesse degli italiani per i rifugi. La pandemia aumenta il desiderio di contatto con la natura ed è boom di richieste per gestire tre rifugi dolomitici.
Potenziare la formazione per ridurre il divario territoriale specialmente tra Nord e Sud, puntando anche al potenziamento degli Istituti Tecnici Superiori capaci di finalizzare l’occupazione. Sulla Stampa la lettera aperta a Mario Draghi firmata da Dario Odifreddi fondatore de La Piazza dei Mestieri di Torino.
“Sappiamo che chi mangia troppa carne subisce degli impatti sulla salute, allora si dovrebbe diminuire la quantità di proteine animali, sostituendole con quelle vegetali”. Con questo consiglio il ministro per la Transizione ecologica Roberto Cingolani ha fatto infuriare la filiera e le associazioni di categoria a partire da Coldiretti. L’attacco di Cingolani - spiega però ilGiornale di sabato - era in realtà riferito agli allevamenti intensivi lontani però dal modello italiano.
Addio a Tony Hendra. Lo scrittore britannico “papà dei comici dissacranti” - da John Belushi ai Monty Pythons - è morto a Yonkers, nello stato di New York, all’età di 79 anni. Ad annunciare la sua scomparsa è stata la moglie Carla Christine Meisner, che sul “New York Times” ha spiegato come la causa sia stata la sclerosi laterale amiotrofica diagnosticata al marito nel 2019. A Tony Hendra è dedicato un capitolo dell'ultimo libro di Paolo Massobrio "Del bicchiere mezzo pieno". @ Il mondo dell’enogastronomia piange invece la scomparsa di Gemma Gallo, anima del ristorante Cà Vittoria di Tigliole d’Asti che cucinò anche per i Duran Duran, papa Francesco e Giovanni Paolo II. Su La Stampa di Asti il ricordo di Valentina Fassio.
Oggi scopriamo i prodotti dolci e salati di Virtual Bakery di Siracusa, il laboratorio di Giovanni Staffile e Giovanna Gandolfo che sforna prodotti golosi da scegliere e acquistare non in un negozio fisico, ma sul portale www.virtualbakery.it: biscotti, torte, paste di mandorla e pane, ma anche composte di frutta fresca e lievitati tra cui spiccano le colombe: al tè Earl Grey, al bergamotto, alle fragole e cioccolato bianco o con cocco, mango, canditi e vaniglia Tahiti. Su ilGolosario.it l’approfondimento di Salvatore Sipala.
Il brindisi oggi è con l’Americano Rosso di Liquore delle Sirene, ottenuto grazie a vini bianchi del Garda e botaniche infuse singolarmente. Dal bel colore rosso ottenuto da dai fiori di ibiscus e monarda, oltre che dal succo di patata rossa, ha un profumo dai marcati sentori agrumati e in bocca la nota amaricante della genziana.
Lockdown e coprifuoco rendono più visibili gli animali selvatici che vivono alle porte della città. cinghiali, ma anche caprioli, falchi e perfino aquile. IlGiornale dedica un ampio servizio al tema. E tra gli esempi si citano il procione a Milano, l’istrice e la passera d’Italia a Firenze, il fenicottero a Cagliari. @ Su Libero (da cui è tratta la foto) invece il triste caso del Succhiamiele del Reggente, volatile australiano che si sta estinguendo perché, a causa dell’eccessiva dispersione sul territorio, si sta scordando il suo canto e non riesce più a comunicare con i suoi simili. @ Da leggere però su Specchio de La Stampa anche la storia di Mauro Rizzotti che ha raccolto e messo a dimora nei suoi terreni oltre 800 gelsi provenienti da ogni parte d’Italia. @ Carrista sbaglia mira e centra un capannone pieno di galline. E’ successo in Friuli. (La Verità)