Le anagrafiche
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Oggi è San Martino e per il mondo agricolo significa la fine dei raccolti e il saldo delle pendenze. E’ anche la Giornata del ringraziamento che la Cei ha indetto ieri per 74° anno, sotto il titolo “La speranza per il domani: verso un’agricoltura più sostenibile”. Le celebrazioni si sono svolte ad Assisi e in questa occasione è stata presentata la ricerca FAI-CISL sull'impatto della pandemia rispetto all'agroalimentare. "Il made in Italy agroalimentare - scrive Onofrio Rota segretario generale FAI CISL su Avvenire - manifesta da tempo floridità economica e capacità anticicliche, ma sta ancora metabolizzando le profonde alterazioni di mercato". @ In effetti il quadro che emerge dalle tante notizie provenienti dal mondo agricolo non è sicuramente roseo: "il Piemonte - scrive Repubblica di oggi - perde un'azienda su cinque" dal 2019 al 2024 secondo i dati Confagricoltura. Contemporaneamente crescono gli ettari medi per azienda ma molti finiscono abbandonati. @ Per fortuna a compensare c'è il mondo del Barolo: ottimismo per i nebbioli nonostante le piogge che hanno funestato la vendemmia rischiando di danneggiare le uve. (Repubblica) @ Incerto invece il futuro per le nostre esportazioni agroalimentari: l'analisi pubblicata oggi su A&F di Repubblica mostra una sostanziale tenuta del sistema, confermando nel 2023 i livelli record (626 miliardi) del 2022. All'orizzonte però ci sono problemi sui mercati internazionali che spaziano dalla crisi della Germania a una nuova ondata di dazi. @ Il settore agroalimentare intanto è in allarme anche per gli accordi - che dovrebbero essere conclusi la prossima settimana al G20 in Brasile - tra Unione Europea e Mercosur (Brasile, Argentina, Uruguay e Paraguay) sull'eliminazione dei dazi. Secondo le associazioni agricole di mezza Europa infatti le condizioni per allevamenti e agricoltura non sono di reciprocità e il settore subirebbe grossi danni dal libero scambio in particolare per quanto riguarda soia, mais, canna da zucchero, allevamenti avicoli e bovini. Senza parlare dei potenziali danni per la salute: il solo Brasile ha approvato 2mila pesticidi negli ultimi cinque anni.
Oggi è San Martino e per il mondo agricolo significa la fine dei raccolti e il saldo delle pendenze. E’ anche la Giornata del ringraziamento che la Cei ha indetto ieri per 74° anno, sotto il titolo “La speranza per il domani: verso un’agricoltura più sostenibile”. Le celebrazioni si sono svolte ad Assisi e in questa occasione è stata presentata la ricerca FAI-CISL sull'impatto della pandemia rispetto all'agroalimentare. "Il made in Italy agroalimentare - scrive Onofrio Rota segretario generale FAI CISL su Avvenire - manifesta da tempo floridità economica e capacità anticicliche, ma sta ancora metabolizzando le profonde alterazioni di mercato". @ In effetti il quadro che emerge dalle tante notizie provenienti dal mondo agricolo non è sicuramente roseo: "il Piemonte - scrive Repubblica di oggi - perde un'azienda su cinque" dal 2019 al 2024 secondo i dati Confagricoltura. Contemporaneamente crescono gli ettari medi per azienda ma molti finiscono abbandonati. @ Per fortuna a compensare c'è il mondo del Barolo: ottimismo per i nebbioli nonostante le piogge che hanno funestato la vendemmia rischiando di danneggiare le uve. (Repubblica) @ Incerto invece il futuro per le nostre esportazioni agroalimentari: l'analisi pubblicata oggi su A&F di Repubblica mostra una sostanziale tenuta del sistema, confermando nel 2023 i livelli record (626 miliardi) del 2022. All'orizzonte però ci sono problemi sui mercati internazionali che spaziano dalla crisi della Germania a una nuova ondata di dazi. @ Il settore agroalimentare intanto è in allarme anche per gli accordi - che dovrebbero essere conclusi la prossima settimana al G20 in Brasile - tra Unione Europea e Mercosur (Brasile, Argentina, Uruguay e Paraguay) sull'eliminazione dei dazi. Secondo le associazioni agricole di mezza Europa infatti le condizioni per allevamenti e agricoltura non sono di reciprocità e il settore subirebbe grossi danni dal libero scambio in particolare per quanto riguarda soia, mais, canna da zucchero, allevamenti avicoli e bovini. Senza parlare dei potenziali danni per la salute: il solo Brasile ha approvato 2mila pesticidi negli ultimi cinque anni.
Una raccolta da record - 395.500 euro - per la XXV Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba ® organizzata dall’Enoteca Regionale Piemontese di Grinzane Cavour. Numerosi i filantropi in collegamento da Hong Kong, Singapore, Vienna, Francoforte e, per la prima volta, Bangkok. Apice dell’evento, il lotto finale composto da due trifole gemelle da 905 grammi: il lotto è stato aggiudicato a Hong Kong per la cifra di 140.000 euro. (foto Maurizio Milanesio) Milano è sempre più città da bar: nell'ultimo anno sono cresciute del 35% le nuove aperture. "Un settore in fermento - commenta il presidente Fipe Lino Stoppani su Libero - con 50 mila esercizi attivi in tutta la Lombardia". Anche gli occupati sono aumentati e il 70% lavora a tempo indeterminato". @ Sempre più ragazzini in ospedale per abuso di caffeina. Sono raddoppiati i giovani tra gli 11 e i 18 anni visitati nei pronto soccorso americani per via di un abuso di bibite eccitanti. Riflessi negativi sulla qualità del sonno e sulla scarsa concentrazione a scuola. (IlGiornale). @ E' nato prima l'uovo della gallina: uno studio dell'Università di Ginevra pubblicato su Nature risolve il dilemma. Infatti un organismo unicellulare che risale a miliardi di anni fa - antenato dell'uovo - spiega il passaggio a quelli pluricellulari - come la gallina. (Il Giornale) @ Gli uomini hanno iniziato a digerire la pasta 800mila anni fa: infatti il gene Amy1 necessario a questo processo metabolico sarebbe comparso già con l'invenzione del fuoco e il suo utilizzo per cucinare. (Il Venerdì di Repubblica dell'8 novembre) @ In Francia Maison Ruinart rinasce nel suo storico sito dopo tre anni di lavori su progetto di Sou Fujimoto, famoso architetto giapponese che ha esaltato pietra calcarea e vetro. (Repubblica di oggi)
Cresce l'Italia dei centenari: nell'ultimo decennio sono il 30% in più. Sono 22mila in totale e solo uno su cinque è uomo. In Liguria e Molise la densità maggiore, ultima la Campania. "Restano un mistero (insieme al milione di ultranovantenni) - commenta il presidente di Italia Longeva Bernabei - la vita sana non basta". (Repubblica di venerdì)
"Chi presto parte, tardi non arriva” il celebre motto è stato fatto proprio dalle Ferrovie Italiane. Infatti il Frecciargento Roma - Genova 8556 venerdì sarebbe partito 50 minuti prima dalla stazione di Termini. Il motivo? "Per essere puntuali non c'era altra soluzione" la spiegazione degli addetti di Trenitalia. (Ma si può arrivare a una soluzione del genere? NDR) (La Stampa di oggi)
E' per la gamma di prodotti che comprende pasta pura 100% di pistacchio, ma anche crema pasticcera al pistacchio, pesto di pistacchio e più classica crema di pistacchio, prodotte a Bronte (Ct) dall'azienda agricola Zingale Marco partendo dalle coltivazioni di famiglia. Ne parla Andrea Voltolini su IlGolosario.
E’ il Derthona Timorasso 2021 di Ricci di Costa Vescovato (Al). Si presenta di colore oro brillante; al naso note di zafferano, pepe, idrocarburi e frutta. Un vino caratterizzato dalle spezie che in bocca si presenta fine, tannico, con una nota di uva passa sul finale. Un vino fantastico.