Le anagrafiche
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Patti e piatti, una assonanza che mette d’accordo tutti, spesso anche quando gli accordi sono politici. Si ricordi ad esempio il famoso “patto delle vongole” tra D’Alema e Buttiglione nel 1994 quando a Gallipoli prepararono la crisi del primo governo Berlusconi e che solo dopo culminò nel “patto delle sardine” con Bossi. Da quell’episodio ne sono succeduti altri e i patti sono sempre stati affiancati al nome di un piatto: l’ultimo il “patto dell’apericena” per cui la Meloni ha ricevuto nella sua abitazione gli alleati a cui ha servito torte, pizzette e spritz. Ma forse è stato un incontro indigesto visto che il governo è ”incespicato” alla Camera pochi giorni dopo. (Corriere della Sera) (Ma come dimenticare, nel sommario dell’enogastronomia politica, il "patto della crostata" di Letta e pane e cicoria di Rutelli? NDR) Ieri a Francoforte Christine Lagarde annuncia il taglio dello 0,25% voluto dalla Banca Centrale europea riportando il tasso di riferimento al 3%. Ma arriva la stangata su luce e gas che dovrebbero salire a doppia cifra, rialzi dovuti alle tensioni geopolitiche ma anche a un clima più rigido. Il peso si sente anche sulle spese natalizie, per cui lievitano i prezzi dei latticini, ma anche il caffè al bar potrebbe diventare un lusso (LaVerità) Ieri a Milano in un incontro con la stampa è intervenuto Il presidente di Centromarca Mutti che ha sottolineato come sugar tax e plastic tax non sono la soluzione per il futuro dell’economia italiana. Occorre dare importanza ai brand italiani incentivandone le aggregazioni con piccole aziende. (Il Venerdì) Intanto la campagna lombarda esce dagli schemi sorprendendo con nuovi prodotti frutto di innovative tecniche di produzione. È il caso del lingotto di caviale Calvisius, nato da una innovativa tecnica di disidratazione, per poi trovare un formaggio erborinato e venato di un blu intenso dell’azienda agricola Belloni e i micrortaggi coltivati in idroponica di “Piantinity”. (Corriere della Sera) Negli anni 50 diventava di moda l’attività aerobica grazie al libro dell’americano Cooper e ad oggi quasi un adulto su due svolge almeno 150 minuti di esercizi a settimana. Ma basterà come sforzo? Valter Longo sul Corriere spiega come attività fisica e alimentazione siano correlate per la salute psicofisica. Sono fattibili certo 150 minuti di attività ma anche una dieta prevalentemente vegetariana e alcuni periodi di digiuno, come facevamo i nostri antenati. Cresce il fenomeno sociale del “sober-ish”, lo stile di vita semi astemio che sfata il mito del salutare bicchiere di vino quotidiano (più che un mito è una certezza scientifica. NDR). Emergono quindi nuove abitudini, tra cui aperitivi analcolici all’insegna - si legge - di una socialità più lucida. Sarà quindi un Natale astemio? (IlVenerdì).
Risse, droga e aggressioni sono alla base della decisione della questura di Roma di chiudere il Mc Donald’s davanti alla stazione Termini. Si pensi che di recente sono stati arrestati due uomini che avevano compiuto due rapine e a settembre, ancora peggio, il locale è stato scenario dell’omicidio di un 28 enne peruviano. (Libero)
A Como, alcuni passanti chiamano i soccorsi dopo aver visto un uomo immobile in auto. Allarme rientrato subito: era il panettiere che dormiva dopo il turno di notte.
È il panettone “Il Dolce di Violetta”, nato da una idea innovativa di Francesco Saliceti, già patron della Degusteria Magnatum a Longobardi (CS) Il connubio di gusti è armonioso: la melanzana candita, rigorosamente Violetta di Longobardi De.Co si unisce nel morbido impasto a gocce di cioccolato fondente e cedro candito.
Siamo nel Monferrato, per concederci un calice di vino a cui siamo affezionati, da quando alla vigilia del Natale 1983 conoscemmo don Giacomo Cauda, il parroco del Ruché. In questo caso abbiamo assaggiato, nell’ottimo ristorante La Braja di Montemagno della famiglia Palermino, Il Ruchè di Castagnole Monferrato “Bricco della Rosa" di Cascina Terra Felice, cantina di Felix e Monica Bingelli. Il vino ha colore rubino trasparente; al naso le classiche note franche di rosa, con una matrice ferrosa e minerale. In bocca ha una bella spalla acida, che prolunga un sorso di piacevole equilibrio.