La notizia

È un’inchiesta al vetriolo quella che ha svolto Selvaggia Lucarelli e pubblicata su Il Fatto Quotidiano di ieri: a farne le spese è la rivista Forbes, famosa per le sue classifiche “vendute” come autorevoli. Nel mirino, stavolta, è finito l’inserto dei “100 ristoranti & co innovativi 2025” stilato dal giornale, guidato da Alessandro Mauro Rossi, in collaborazione con il direttore de Il Forchettiere Marco Gemelli, che avrebbe sì aiutato con la selezione dei locali di qualità ma tra i requisiti per farne parte c’era il versamento di una quota di “partecipazione” di 2500 euro. A confermare il listino prezzi è stato un ristoratore che, rifiutata la parte economica, non si è visto pubblicato. Mentre Gemelli risponde alle domande della Lucarelli dapprima con vaghezza, per poi ammettere più della metà dei ristoranti ha pagato per essere inserita, Rossi rimbalza la palla sull’ufficio commerciale del giornale che avrebbe preso accordi con il direttore de IlForchettiere, anche sul raggiungimento di un budget. Insomma, una classifica che vede un mix tra meritocrazia e operazione commerciale (ma non dichiarata, sigh). E stasera a Porta a Porta si parlerà proprio di guide con IlGolosario Ristoranti e il Gambero Rosso, con ospiti i rispettivi direttori Paolo Massobrio e Lorenzo Ruggeri. @ Prende il via oggi il primo G7 sul turismo, guidato dal ministro del Turismo Daniela Santanchè, che incontrerà le delegazioni di Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito, Canada, Giappone e UE assieme ad altre nazioni outreach. Il vertice è stato anticipato ieri dall’evento “Innovation, inspirato and sustainability: vision for the future of tourism” a cui hanno preso parte diverse personalità del made in Italy coma Bocelli, Ferragamo, Fabri (Starhotels), Briatore, Turicchi (Ita Airways) e Onorato, di Mc Cruises. La Santanchè ha messo sul tavolo le potenzialità dell’AI, come strumento di opportunità e di rendita economica. Intanto Matteo Zoppas, presidente di Ice, sottolinea come uno degli strumenti di flusso di persone cospicuo siano le piattaforme fieristiche, così come i grandi le manifestazioni sportive. E se l’overturism, di cui tanto si parla, di certo non è preso in analisi come una minaccia, si parla del problema della destagionalizzazione del turismo.(La Verità)

Altre notizie

L'associazione "Un Pozzo per la Vita”, da oltre mezzo secolo trasforma il vino in acqua, in senso figurato. Durante il Merano Wine Festival, grazie a degustazioni e donazioni di bottiglie pregiate, ha raccolto fondi per costruire pozzi in villaggi africani, in particolare in Benin. L'obiettivo principale, definito dal presidente Roberto Vivarelli, è quello di fornire acqua potabile a comunità che ne sono prive, migliorando le condizioni di vita e consentendo l'accesso all'educazione e all'assistenza sanitaria. L’associazione sostiene anche progetti educativi, come borse di studio per studenti universitari e la formazione di tecnici nel settore del fotovoltaico.@ Nasce il Milkish, un nuovo tipo di bevanda vegetale a base di semi di anguria, promossa come alternativa più sostenibile e nutriente ai latti di mandorla e avena. Il prodotto, creato dalla californiana Força Foods, è privo di zuccheri aggiunti, ricco di calcio e a basso impatto ambientale, anche se, per il momento, il prezzo non è popolare: sull’e-commerce aziendale si trova a 29,99 dollari al litro.(IlGusto)@ E sempre su IlGusto si parla anche del nuovo libro "Nutrire la mente" di Giorgio Calabrese e Salvo Noè che esplora il profondo legame tra mente e alimentazione. Gli autori sostengono che il nostro umore e i nostri pensieri influenzano significativamente le nostre scelte alimentari. Sentimenti come tristezza o ansia possono portarci a consumare cibi poco salutari, mentre la gioia e la positività ci spingono verso scelte più sane. Il libro (disponibile dal 13 novembre scorso) approfondisce come abitudini, pensieri negativi e fretta possano innescare comportamenti alimentari scorretti, portando a problemi come obesità, bulimia o anoressia.

Ho capito bene?

Un compleanno, si spera l’unico, da dimenticare per una bimba di cinque anni che non ha visto arrivare nessuno dei suoi 35 invitati alla festa organizzata nella sala giochi addobbata con palloncini e buffet. La mamma della festeggiata ha poi sfogato la sua amarezza sui social, invitando gli altri genitori a riflettere sull’accaduto e augurandogli di non trovarsi mai in quella situazione. (IlGiornale)

L'assaggio

Un bistrot moderno dove poter condividere il pranzo, l’aperitivo e la cena e, quindi, nome omen: ci troviamo da Condividere Osteria (via Noalese 49/d, Zero Branco - Treviso) dove ci si può far condurre da due menù degustazione oppure optare per la carta. Si inizia con baccalà mantecato con olive nere e mandorle per proseguire con tagliolino al doppio uovo con emulsione di ostriche e capetonde; tra i secondi spicca il filetto di sanpietro BBQ, invidia ripassata, zucca barocca e salsa tosatsu. Si chiude in dolcezza con millefoglie di zucca, gelato al pistacchio fumo e kefir.

Il vino

È il Riviera del Garda Classico Rosso “Botenacha” 2022 della cantina Bottenago di Polpenazze del Garda (BS). Da uve gropello, marzemino, barbera e sangiovese, si presenta alla vista con un colore rubino vivo e concentrato, quasi impenetrabile. Al naso emergono subito sentori di piccoli frutti rossi e una nota speziata. In bocca il sorso è filigranoso e si ritrovano ben definiti i descrittori delle uve che lo compongono, corredati da una buona sapidità e un tannino ben integrato.