Le anagrafiche
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Buon Natale e Buon 2025 a tutti i lettori della Notizia del Giorno che torna il 7 di gennaio con alcune novità. Pioggia di disdette nelle terre del vino – titola Repubblica di Torino – i clienti hanno paura causa il ddl sulla sicurezza. E l’enoturismo rischia d’essere la prima vittima. @ Intanto a Casale Monferrato si è svolta la cerimonia di consegna del testimone alla Città Europea del Vino del 2025: sarà Cariñena, in Aragona. @ La Nutella compie 60 anni e il MAXII di Roma la celebra come un’opera d’arte, con una mostra che si apre oggi. @ Cuvage, l’azienda acquese del gruppo Argea, trasloca la produzione dello spumante metodo Martinotti a Priocca d’Alba, mentre resta quella del metodo classico, con un rilancio dell’enoturismo. @ L'enogastronomia politica continua ad essere sui giornali: il cuoco di Berlusconi Giacomo Canale confessa di aver lasciato il suo incarico sullo yacht e in villa, per colpa di una ricetta all’erba cipollina che gli venne bocciata (pensate se avesse cucinato la bagnacaoda. NDR) @ Intanto sul Venerdì di Repubblica è da leggere il servizio dedicato agli chef di Stato di mezzo mondo che svelano i loro menu natalizi. @ Gli agroinfluencer sono sempre più forti, sottolinea il Venerdì di Repubblica, che dedica un servizio ai 100 mila imprenditori under 40 che raccontano sui social come sta cambiando l’economia rurale. @ Carboidrati per i maschi e grassi per le donne – Il Venerdì analizza il metabolismo di genere e traccia la differenza di dieta. @ I milanesi sarebbero ripetitivi nelle preferenza a tavola e già Gadda nel parlava stigmatizzando la scelta univoca del risotto con l’ossobuco (Tommaso Melilli sul Venerdì). @ Intanto a Milano il mitico Boeucc chiude e si reinventa: gastronomia, pasticceria, pastificio e un ristorante più raccolto in corso Monforte 16. @ Acqua, carote e iodio: i paesi al confine con la Russia (Finlandia, Norvegia, Svezia e Danimarca) si attrezzano nel caso di invasione nemica.
Tutti a Cocconato d’Asti per scoprire il regno di Alberto Marchetti, il gelatiere che ha creato un piccolo polo turistico con tanto di bottega, bistrot e presepe. E si affittano anche le bici a pedalata assistita per scoprire il Monferrato. Ne parla Davide Banfo su IlGolosario.it
È il Lazio Passito “Passirò” 2022 di Cotarella (Montecchio - TR). Il colore è oro, al naso note di frutta esotica matura, mango, scorza di agrumi e una nota di miele. In bocca è morbido ed avvolgente con quella nota di miele millefiori che esplode sul finale.