Le anagrafiche
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In Italia va in scena il Rinascimento degli amari. Se ne parla su Italia Oggi, dove Andrea Settefonti e Luigi Chiarello fanno un bilancio del successo riscontrato negli ultimi anni da queste bevande. “C’è una vera e propria rinascita in Italia e all’estero, dove sono state riscoperte le radici come accade con il Vermut - spiega la presidente del Gruppo Spiriti di Federvini Micaela Pallini - Caffo ha declinato l’amaro verso un consumo più giovane, ha riaperto un mercato e su quest’onda sono nate nuove realtà”. In questo senso a distinguersi è stata la Calabria, dove in pochi anni le referenze sono passate da alcune unità a oltre 50, con prodotti riconosciuti e premiati in serie: dal Jefferson all’MZero, fino al Rupes. @ Finisce la tregua delle emissioni e nel 2021 l’inquinamento è da record. Con l’umanità costretta a limitare le attività per l’emergenza sanitaria la Terra aveva iniziato nuovamente a respirare, ma l’effetto è durato per poco. Le emissioni legate alla produzione di energia dovrebbero aumentare di 1,5 miliardi di tonnellate nel 2021, cancellando la riduzione del 2020. Lo rivela un rapporto pubblicato dall’Agenzia Internazionale dell’energia ripreso oggi su Repubblica. @ Battaglie bio e trucchi etici: il futuro sono i set a impatto zero. Anche il cinema italiano punta alle zero emissioni nette e in occasione della Giornata della Terra di domani, nasce un progetto dedicato: ZEN2030. “Un protocollo e una società benefit che punta al proprio mantenimento e non al profitto per arrivare a zero emissioni entro il 2030 - spiega su Repubblica Matteo Rovere, regista e produttore di Groenlandia - Stanno aderendo startup, produttori e registi, mentre attori come Alessandro Gassman e Stefano Accorsi ci aiuteranno sul fronte divulgativo”. @ L’innovazione fa bene al cioccolato. Ne sa qualcosa Fabio Bergaglio, titolare con la sorella Paola della Bodrato di Novi Ligure, che su La Stampa raccontano l’annus horribilis del Covid, ma guardano al futuro con ottimismo. “Durante l’emergenza non abbiamo mai chiuso - spiega Fabio - E lo shop online in un anno è raddoppiato. Ingrandiremo ancora lo stabilimento”. @ Su Avvenire Luca Gallesi consiglia la lettura di “Elogio dell’ospitalità, riflessioni sul cibo e sul significato della generosità”, il libro in cui l’angloindiana Priya Basil scrive del legame tra generosità e cibo, che una volta si materializzava in banchetti luculliani perché il tempo da dedicare agli ospiti era “Necessariamente lento”. @ E’ uscito oggi Ilgusto.it, il nuovo hub multimediale delle testate del gruppo Gedi (Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX, Messaggero Veneto, Il Piccolo, Gazzetta di Mantova, Il Mattino di Padova, La Provincia Pavese, La Tribuna di Treviso, La Nuova di Venezia e Mestre, Corriere delle Alpi e La Sentinella del Canavese) che si occuperà di cibo, vino e di tutto il mondo del turismo enogastronomico. Il portale, diretto dal giornalista de La Stampa Luca Ferrua con il coordinamento del giornalista di Repubblica Antonio Scuteri, raccoglierà anche la firma di Paolo Massobrio. Domani invece, con Repubblica e La Stampa si potrà acquistare “I Piaceri del Gusto” - edizione cartacea del portale - che dedicherà la copertina (nella foto) alla ripartenza del settore dell’accoglienza e della ristorazione, duramente colpito dalla pandemia.
Oggi è atteso il nuovo decreto che detterà le regole sul ritorno alla “quasi” normalità, gradualmente a partire dal 26 aprile. Per muoversi in Italia serviranno i certificati di vaccinazione o guarigione oppure un tampone negativo (green pass). Questo durerà 6 mesi per vaccinati e guariti e 48 ore per il tampone. Poi sarà possibile muoversi in regione tra le zone gialle e bianche, un viaggio solo al giorno se non per motivi di lavoro. Il coprifuoco scatta dalle 22 alle 5 anche se tuttora è in corso un braccio di ferro sulla linea da adottare e c’è chi chiede di spostarlo alle 23 (al caffè, ma senza “pusa cafè” NDR). I ristoranti riaprono in zona gialla sia a pranzo sia a cena però all’aperto e dal primo giugno anche al chiuso, ma solo nella fascia dalle 5 alle 18. Tuttavia la provincia di Bolzano fa una fuga in avanti e nei ristoranti al chiuso si potrà accedere con il Green pass (secondo la logica delle cose, no? NDR). @ Anche i centri commerciali alzeranno le serrande nei weekend e dal 1° luglio in zona gialla ripartono le fiere e i parchi tematici. @ Previsti anche nuovi ristori, tra cui spiccano i 700 milioni di euro per sostenere le attività di montagna, 1,7 miliardi per la filiera turistico ricettiva e 300 milioni per le filiere agricole di pesca e acquacoltura, con 300 milioni di euro stanziati per estendere l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali le imprese agricole in difficoltà. @ Di chiusure, effetto psicologico sui ragazzi e disturbi alimentari parla anche Paolo Massobrio sulle pagine di Avvenire dove chiede alla politica una maggiore attenzione per salvare tutti senza lasciare indietro nessuno. Slogan in vigore un anno fa, oggi poco evocato.
Auguri a Braida. La cantina fondata da Giacomo Bologna che ha rivoluzionato la Barbera festeggia 60 (30+30) vendemmie con una serie di novità annunciate stamane su La Stampa: dal bosco di roveri impiantato dai figli Raffaella e Beppe per lasciare ai nipoti il legno per costruire le botti da destinare all’affinatura a “Cascina San Bernardo”, il wine resort inaugurato nel 2018 dove fare accoglienza e degustare in relax. E poi la scommessa di due nuove etichette (una Barbera e un Pinot Nero) e un investimento in tecnologia che presto vedrà l’ingresso in azienda di una nuova macchina che serigraferà ogni bottiglia con un codice per conoscerne ogni singolo passaggio. @ Il riscaldamento globale cambia la geografia delle produzioni vinicole e l’asse si sposta sempre più verso Nord. Ne parla su Specchio Roberto Fiori, spiegando come il cambiamento climatico stia diventando il peggior incubo di alcune aree vinicole tra le più rinomate e spalancando al contempo le porte ai pionieri di nuovi territori. Basti pensare che negli ultimi anni molti Paesi senza una grande tradizione vinicola sono entrati a far parte della famiglia del vino: Russia, Canada, Giappone e Polonia, ma anche la Svezia, dove 100 ettari di vitii resistono al grande freddo. @ Un nuovo packaging per vino e bevande 100% riciclabile e biodegradabile. E’ quello della linea E-bottle messa a punto da Smurfit Kappa Italia, che ha come prodotto di punta il sistema “Save the Bottle” realizzato con il 72% di carta riciclata e il 44% di materiale in meno rispetto ai prodotti simili. (La Stampa) @ Il Tavernello “conquista” la Formula 1. La scuderia romagnola Alpha Tauri impiegherà nel suo stabilimento l’energia termica prodotta da Enomondo, società del gruppo Caviro che si occupa di recuperare gli scarti della filiera vitivinicola. (Italia Oggi) @ Nelle campagne del Saluzzese ritorna il gelso nero. Il merito va a un frutticoltore di Lagnasco, Mauro Mellano, che ha deciso di sperimentare questa coltura sotto altre forme. “Ho piantato a gelso tre giornate piemontesi di terreno a ridosso della collina di Saluzzo - racconta su La Stampa - Con il supporto della facoltà di Agraria abbiamo cercato di ottimizzare la produzione, rispettando la coltivazione biologica. (…) Nel frutteto manteniamo le piante a tre metri e mezzo per favorire la raccolta delle more”.
Per celebrare il primo anno social della pagina dedicata alla schita, la più antica ricetta dell’Oltrepò Pavese, è in programma questa sera alle 21, sulla pagina Facebook di NarrandOltrepò, una diretta con Paolo Massobrio e la giornalista Cinzia Montagna. A coordinare la serata sarà Roberta Tavernati di NarrandOltrepò.
Per il freddo le api restano senza acacia. Aspromiele denuncia un danno di almeno 14 milioni che coinvolgerà anche altre produzioni come ciliegio, tarassaco e tiglio. @ Sesto San Giovanni non ucciderà le nutrie, ma si limiterà a sterilizzarle. Un piano impegnativo per limitare questo animale considerato infestante, che però è diventato un’attrazione per i bambini al Parco Bergamella.
Il piatto di oggi è una freschissima insalata di primavera, condita con una salsa a base di senape, aceto, limone e panna da cucina. Su ilGolosario.it la ricetta di Giovanna Ruo Berchera.
Il Fiano di Avellino Aroma - Apianum 2019 di Raffaele Noviello Sos Vino di Montefalcione (AV). Una nuova conoscenza questa cantina condotta da un ragazzo caparbio che si è fatto le ossa in vigna prima e in cantina poi, all’alba della costruzione di questo progetto compiuto, che valorizza alcuni dei grandi vitigni campani. Il suo Fiano ha un naso molto caratteristico, con profumi di agrumi e miele, frutta secca e in bocca una ben definita mineralità. Questo e altri campioni sono al centro della nostra ultima degustazione su ilGolosario.it.