Le anagrafiche
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Luigi Veronelli a vent'anni dalla sua morte, viene ricordato da Paolo Massobrio su IlGolosario.it, sottolineando la sua figura di "maestro" nel mondo enogastronomico. Dalle intuizioni geniali sul mondo del vino, Veronelli ha lasciato una impronta indelebile e una eredità che continua a vivere attraverso il lavoro di chi lo ha conosciuto. Su Il Gusto.it è uscito stamane un intervento di Gian Arturo Rota, genero di Veronelli e curatore del sito “Il Veronelli” a Bariano (Bg), mentre il Consorzio Franciacorta dedica la sede a Veronelli, riconosciuto come padre della denominazione. (A parte questi contributi, non una riga è apparsa su IlGiorno o Il Corriere della Sera dove Veronelli ha scritto e collaborato, ma neppure sugli altri quotidiani (sigh), a parte il pezzo di Andrea Grignaffini di ieri sulla Gazzetta di Parma. NDR). Rimanendo in tema enogastronomico, ma non solo, apre domani l’Artigianato in Fiera a Milano, dove oltre 2800 stand provenienti da 90 paesi popoleranno la kermesse di 9 giorni all’interno dei padiglioni di Rho Fiera. (QN) Intanto la Regione Piemonte investe sugli agriturismi stanziando 9 milioni di euro per le nuove aperture e per il potenziamento di quelle esistenti. Il bando, che ha avuto un altissimo riscontro come dichiara l’assessore Bongioanni, prevede il finanziamento dal 40 al 60% della spesa di ogni progetto presentato (ItaliaOggi) Arriva il caro Skipass, in aumento del circa 28% rispetto a tre anni fa, ma non per tutti: è infatti già sold out la stagione sciistica almeno fino a Capodanno. Per chi non se lo può permettere, o ha poco tempo, arriva lo Skipass a ore, proposto in diverse località sciistiche per la stagione 2024/2025: una formula flessibile per cui il biglietto si attiva e disattiva una volta passato il tornello. (LaRepubblica)
Ha 93 anni e da 76 lavora un torrone eccezionale con una antica ricetta: Giovanni Verdese, meglio conosciuto come Canelin, nella sua bottega di Visone produce il torrone più buono di Italia. Nocciole del Piemonte, miele millefiori, albume d’uovo e zucchero di canna bianco sono alla base di un torrone unico, nato dalle mani del bisnonno, il Canelin. Per cento chili di di prodotto non bastano nove ore di cottura, e ora ha il desiderio che un giovane lo affianchi per imparare l’arte del torrone. (IlGusto) Portato a Cremona alla festa del Torrone da Paolo Massobrio il 17 novembre scorso, ha ricevuto applausi scroscianti. E su IlVenerdì si parla di zucchero e delle sue limitazioni. Uno studio su Science avrebbe rilevato la diminuzione del rischio di diabete e ipertensione in età adulta limitando l’assunzione degli zuccheri fino al compimento dei due anni di età e già a partire dalla gravidanza.
Vi ricordate la banana di Cattelan venduta all’asta per 6 milioni? Ecco che interviene l’ambulante che ha venduto il frutto a 25 centesimi all’artista. Sconvolto dopo l’asta record, Shab Alam, intervistato dal New York Times, ritiene assurda la faccenda e soprattutto fa riflettere sul mondo attuale dell’arte, come sì trasfigurazione, ma anche come divario. Che poi a Alam, che guadagna davvero poco, forse basterebbe una piccola parte di quel ricavato per mettere a posto la sua vita. (Ma quella banana, nel frattempo, non è marcita? NDR) (Corriere della sera)
È la Taverna del Conte di Diamante (CS) dove si apre il menù con una caprese di seppia e si continua con trenette ai funghi porcini e tonno. Tra i secondi il calamaro grigliato con granella di pane fritto e provolone flambato per chiudere in bellezza con parfait al caffè e salsa inglese.
È il Barbacarlo 2022 di Maga di Broni. È stato un bicchiere memorabile che Paolo e Marco hanno degustato con Giuseppe Maga, a Golosaria. Lo dedichiamo a Gino Veronelli che fu uno dei degustatori innamorati di questo sommo vino oltrepadano e italiano. Rubino intenso, ha profumi di ciliegia, mora, prugna, note di spezie dolci, mentre in bocca è clamoroso nel suo proporsi con forza ed eleganza, piacevolmente tannico, con un finale di persistenza infinita.