Nel cuore delle colline del Prosecco, un ristorante che celebra la tradizione con le sue carni cotte sulla brace e un’ottima cantina

In un territorio che l'UNESCO ha dichiarato Patrimonio dell'Umanità nel 2019, all’interno di un paesaggio collinare unico posto tra Vittorio Veneto e Conegliano, raggiungiamo il ristorante Al Larin da Bepo.
ingresso.jpgIl ristorante fondato nel 1981, all'interno di un'antica casa colonica risalente ai primi del Novecento, nasce dall'intuizione di Bepo che ancora oggi gestisce l’attività insieme a Roberta. Nel tempo il locale si è evoluto da semplice osteria con cucina a ristorante, senza mai perdere il suo legame con la cucina del territorio.
sala.jpgAll’esterno è anche possibile mangiare su un’ampia terrazza con patio che offre un panorama e vista impareggiabile sulle colline.
Il nome "larin", che nel dialetto locale significa "focolare", richiama subito un'atmosfera calda e conviviale che si percepisce fin da subito entrando all’interno della sala principale dove si trova l’imponente "larin". Qui il focolare non viene considerato solo come elemento scenografico, ma come vero e proprio cuore pulsante, specchio di una cucina sincera e di un'antica tradizione conviviale. È sul larin che l’ampia selezione di carni presente a menu viene cucinate a vista, grazie alle ardenti braci, diffondendo nella sala un ricco e caratteristico profumo.
larin-griglia.jpgL’esperienza inizia con gli antipasti, che vanno dai crostini misti caldi con verdure di stagione e un’ottima sopressa nostrana alla brace con polenta.
crostini.jpgsalame e polenta.jpgPassando ai primi piatti, troviamo una selezione di pasta e ravioli fatta in casa. La nostra scelta va sulle tagliatelle caserecce al ragù di cervo dal profumo intenso e un ottimo punto di cottura.
tagliatelle.jpgAssaggiamo anche gli gnocchetti di patate spadellati con carciofi mantecati al burro e prezzemolo una vera carezza al palato, morbidi e delicati.
gnocchi.jpgProseguiamo ancora con il risotto con radicchio trevigiano, salsiccia e taleggio. Anche qui ottima cottura a cui si aggiunge la cremosità avvolgente del taleggio.
risotto.jpgPer quanto riguarda il vino decidiamo di farci guidare dal servizio attento e cordiale del personale di sala che ci illustra l’ampia carta dei vini, tra cui spicca la selezione delle DOCG del Prosecco e dei Colli Conegliano Valdobbiadene e una selezione di etichette locali.

Ma è con le carni alla griglia che Al Larin da Bepo esprime il suo carattere più identitario. La carta presenta un'ampia selezione di tagli e varietà tra cui la Scottona Nazionale; l’Angus Irlandese; la Fassona Piemontese; Tomahawk di Sorana Polacca fino allo spiedo misto o al galletto. Inoltre il menu prosegue anche con diverse specialità anche a base di selvaggina.

Scegliamo la Fiorentina di Scottona seguendone con la vista la modalità di cottura, che risulta essere stata eseguita nel modo corretto. La carne è morbidissima e succosa, a conferma di una grande qualità della materia prima. Ottimi i contorni.
Tbone.jpgLa ricca selezione di dolci anch’essi fatti in casa chiude degnamente questa esperienza, fatta di attenzioni, stagionalità, sapori semplici e sinceri che ricordano i pranzi domenicali tra persone care ai piedi del focolare.
tvolino.jpg

Al Larin Da Bepo

Via dei Soldera 5
Vittorio Veneto (TV)
Tel. 0438 561102

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