Nell'articolo di oggi su Avvenire Paolo Massobrio parla del silenzio come di un mistero che può rivelare tante cose
Questa settimana su Avvenire Paolo Massobrio ha parlato del silenzio. Quello della mattina presto, quando sorge il sole e quello del borgo di Santa Marta, fra i campi di riso, appena dopo il casello di Assago. Qui vive la famiglia di Paola e Alberto Mina, che hanno perso la scorsa domenica la figlia Grazia Maria di soli vent'anni. Era una ragazza che non poteva parlare e camminare, che si esprimeva con un linguaggio suo, alla quale i genitori si dedicavano con un amore esemplare, ma che era una presenza che riempiva la vita di tutti.
Il silenzio di Grazia Maria e quello delle mattine presto – nota Massobrio – è lo stesso silenzio che dovrebbe regnare in questo momento in cui la pandemia sembra essere vinta solo se viene affrontata con metodo, senza fare troppo baccano, senza aumentare le paure.
L'appello di questa settimana è quindi quello di vivere comunque e di accettare la realtà, perché la nostra realtà adesso è questa e non dobbiamo sprecare il tempo che ci è dato.
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