Con patron Paolo Stefanetti ai fornelli c'è ora Mario Capitaneo e questo locale a più anime guarda anche al futuro
A Bergamo, via Papa Giovanni XXIII, per i golosi, era e sempre sarà, sinonimo di Da Vittorio. Ora che il grande ristorante si trova nel magnifico relais a Brusaporto, il destino vuole che alfiere del gusto della via, sia quel GianPaolo Stefanetti che proprio dai Cerea ha lavorato negli anni della sua giovinezza. Da tempo ha aperto M1.lle (via papa Giovanni XXIII, 18 - tel. 0354220121), locale a più anime.
Bistrot, Wine bar, bar, enoteca e ristorante, sin dagli esordi ha saputo coniugare, per quanto riguarda la cucina, due formule, una più semplice per chi, soprattutto a pranzo, ha poco tempo, e una per i golosi. Da qualche mese, volendo dare più forza al ristorante, ad affiancare patron GianPaolo, è arrivato Mario Capitaneo, fratello di quel Remo che è grande chef e da anni compagno di avventura del geniale Enrico Bartolini.
Ai fornelli GianPaolo è custode della tradizione e manda in tavola i piatti della cucina italiana classica, Mario ama sperimentare, e guarda al futuro proponendo creazioni di cucina contemporanea. Muovendo tra passato, presente e futuro, gusterete gamberi rossi crudi misticanza di erbe alghe crema di limone e lampone, bolle di stracciatella olive taggiasche e crema di pomodoro, poi un risotto, tra i molteplici proposti, o paccheri con coniglio morbido timo e pinoli, quindi con il mare che la fa da protagonista, insalata di mare tiepida (un must) o branzino selvatico con melanzana cremosa e pistacchio, pera profumata allo zafferano meringa e zabaione al whisky.
In cantina grande selezione di vini. Dice di come qui l'accoglienza sia nel dna, il fatto che M1.lle è aperto sette giorni su sette!
