Dalla cantina Calvi di Castana, un’interpretazione tutta da gustare del vino simbolo dell’Oltrepò Pavese
Sono stati accolti con entusiasmo i nuovi Top Hundred e i "Fuori di Top" (/assaggi-e-news/attualita/top-hundred-2018) che saranno sul palco a Golosaria (www.golosaria.it) a Milano e il nostro nuovo libro, Vino - Assaggi memorabili (/assaggi-e-news/attualita/vino-assaggi-memorabili ) scritto per i tipi di Cairo e Comunica.
La gioia dei produttori che in questi giorni con orgoglio stanno mettendo in mostra il loro vino premiato con creatività sia sui social sia con iniziative, piuttosto che i messaggi di soddisfazione dei lettori che hanno già acquistato il libro, è per noi la gratificazione della fatica di un lavoro che da anni ci appassiona, con cui ci eravamo ripromessi, quando abbiamo iniziato, di fare conoscere il mondo del vino italiano vero, dando voce, oltre che a quei vignaioli conosciuti che la fama l'hanno conquistata con merito, alle decine - oggi sappiamo, centinaia - di cantine, di cui nessuno sapeva il valore, a causa di un mondo della comunicazione di settore, allora, e poi per anni, tristemente appiattita sempre e solo sui soliti noti.
In attesa di vivere insieme Golosaria a Milano, dove anche quest'anno sarà bello vedere sul palco "big" e volti nuovi, con un mondo del vino d'Italia che anche dall'estero, in questa sua narrazione vera, viene visto come di valore. Il brindisi ai produttori che fanno grande l’Italia del vino, oggi, è nel segno di quel “Bonarda per tutta la vita”, che è titolo di un capitolo del nostro libro e che è stato fatto proprio e rilanciato su Il Foglio con entusiasmo da quel paladino senza eguali dei vini frizzanti che è il giornalista e scrittore Camillo Langone (https://www.ilfoglio.it/preghiera/2018/09/20/news/bonarda-per-tutta-la-vita-214577/).
Nel bicchiere quella Bonarda vivace di Calvi di Castana, che ci ha fatto conoscere anni fa Fabio Scarpitti, e che è interpretazione somma di questo grande vino oltrepadano, dal formidabile rapporto qualità/prezzo. Rosso rubino intenso, ha spuma rosea, naso invitante con profumi di ciliegia e frutti di bosco, sorso goloso, fresco e sapido, di buona persistenza. Con i piatti della tradizione lombarda, una festa!