Chi sa dov’è Bottaiano? Forse pochi, a oggi. Ma d’ora in poi siamo certi che le persone che conoscono questo piccolo paese che se ne sta nella campagna di confine tra le provincie di Bergamo e Cremona, a pochi minuti sia dal Santuario di Santa Maria del Fonte di Caravaggio sia da Crema, saranno sempre di più, perché in una delle sue vie quiete, si nasconde uno di quei luoghi di gusto, che è uno di quei gioielli-scoperta di cui andiamo fieri, orgoglio della nostra guida IlGolosarioRistoranti del GattiMassobrio. È l’Osteria Zuffetti.
All’esterno, una bella casetta dai profili ordinati, con la facciata linda, le finestrelle con le persiane, due vetrine, di cui quella con i lampioncini e l’insegna Sali e Tabacchi è la porta d’ingresso, con il vetro smerigliato su cui in rilievo c’è il nome del locale (che poi è il cognome dei titolari). All’interno, sulla destra il banco bar e sulla sinistra una prima saletta, appena al di là di un piccolo arco, due sale piene di charme, con oggetti della memoria ad arredare, i tavoli apparecchiati in modo curatissimo, le bottiglie in esposizione che vi diranno che qui si beve bene, a prezzi ragionevoli. In questa stagione, per chi vuole c’è anche un dehors.
Una volta seduti, la sensazione sarà quella di essere in un luogo che è casa, con il sorriso solare che illumina la sala di Loredana Zuffetti, patronne dal garbo raro e autentica fuoriclasse dell’accoglienza. Al suo fianco giovani preparati, che vi seguiranno con attenzione nel servizio. Per chi ha avuto la fortuna di vivere luoghi del cuore come Fulmine e Bistek di Trescore Cremasco, l’emozione sarà ritrovare qui, quelle atmosfere che, dopo la loro chiusura, sembravano destinate a rimanere solo nei ricordi.
La cucina è un inno al territorio e alla tradizione, con piatti che son trionfo di sapori e profumi. E che sarà festa della gola, ve lo diranno subito gli antipasti, che potranno avere il gusto della deliziosa battuta di manzo al coltello, dove la carne vi stupirà per la sua qualità.
O del ghiotto carpaccio di porchetta (fatta in casa).
O ancora, di “pane e salame”, vanto di papà Giuseppe, 90 anni e non sentirli, un’energia e una passione smisurate e contagiose, vero talento nel preparare quei salumi che vengono serviti qui. Altra specialità della “memoria”, quella faraona in carpione (e chi la fa più? bravi!) che è vera chicca.
Tra i primi, chi ama il riso, non potrà perdersi il risotto mantecato con piselli e menta con fonduta di pecorino.
Mentre chi preferisce la pasta (che è fatta in casa da mamma Santina), potrà gustare i tortelli cremaschi con burro e salvia, che non mancano mai. Piuttosto che quelle tagliatelle con acciughe e olive che sono da leccarsi i baffi o i ravioli di carni bianche.
Di secondo, imbarazzo della scelta, tra coniglio disossato ripieno, manzo all’olio, lingua salmistrata con la salsa verde.
A chiudere, in questa stagione danno piena soddisfazione sia la degustazione di semifreddi (croccantino, gianduia, caffè e amaretto) sia i sorbetti (al limone con salsa liquirizia o all’ananas con coulis di fragole). Ma sono golose anche la meringata con salsa al fondente e la torta chantilly con le fragole. Felicità!
Questa “osteria” è nostro luogo del cuore! Questa “osteria” è una poesia!
Osteria Zuffetti
Via per Ricengo 1/a
Bottaiano (Cr)
Tel. 0373267727
