Cercate la Brasseria Zicoria nell’Hotel Hell
Destinazione Val Gardena. Ovvero a pochi passi dal vivace centro di Ortisei e lambito dal Rio Gardena, l'Hotel Hell si staglia come un gioiello alpino, pronto ad accogliere in un'atmosfera di calda ospitalità. L'inconfondibile architettura alpina dell'hotel, caratterizzata da linee essenziali e materiali naturali, regala un senso di armonia fin dal primo sguardo.
All'interno dell'Hotel Hell, la Brasserie Zicoria rappresenta un'esperienza gastronomica da non perdere. La sua sala luminosa e spaziosa, impreziosita da pavimenti in parquet e comode poltroncine color ocra, offre un'ambientazione suggestiva sia d'estate che d'inverno. L'ampio terrazzo, con la sua vista sulle montagne invita a rilassarsi sorseggiando un aperitivo.
La cucina di Zicoria è curata dallo chef Daniel Janser, meno che trentenne e già capace di dire la sua. Il menu non disegna i piatti tipici della tradizione rivisitati, ma il pesce non manca c’è poi un servizio attento e cortese, guidato dal giovane patron Luca Chiodi insieme con Irene Benvenuti.
Carta dei vini interessante (anche se non ampia l’offerta a bicchiere), certamente di ottima soddisfazione.
Ad aprire le danze un intrigante amuse bouche: una tartare di trota ikejime marinata servita su una rosa di rafano nero con salsa al latticello e olio aromatizzato all’aneto, accompagnata dal pane fatte in casa con le farine del mulino di Merano.
A seguire, il ceviche di ombrina (€ 22), decisamente perfetto, accanto a gambero rosso di Mazara del Vallo con fiori di zucchina, pomodoro dashi e yuzo (€ 24); tartare di manzo allevato al pascolo con timo, finferli marinati e focaccia.
Come primo i tradizionali canederli
e un incisivo, ottimo risotto Acquerello con finferli, scamorza affumicata e germogli di abete rosso (€ 20).
In menu erano presenti pure la vellutata di pomodori biologici (€ 16), i ravioli con cozze bottarga di muggine e peperone crusco (€ 22) e le praline di patate con vitello brasato, funghi porcini e belper knolle (€ 22). Buona anche la lattuga grigliata con melograno, hummus e avocado (€ 18).
Come secondo piatto, abbiamo messo alla prova lo chef con la bouillabaisse arricchita da scorfano, scampo, seppie e capasanta con verdure arrosto (€ 38);
l’alternativa era fra filetto di manzo al pascolo (€ 42) o il petto di faraona Label Rouge con cicoria, speck, spugnole e pepe di Sarawak (€ 32).
La dolce chiusura è stata con uno strudel all’albicocca, ma in menu c’erano anche il trancio di Sacher (€ 12), il tiramisù (€ 10) e il Topfenschmarn (€ 12 - dolce austriaco a base di frittelle di ricotta, qui proposto con ciliegia sorbetto al mascarpone e mandorle).
Si chiude, volendo con un assaggio del loro Amaro Zicoria a base di tarassaco, giacché il nome è mutuato proprio dal fiore giallo che spunta dai ceppi maturi.
Bella esperienza. Da ripetere!
Brasseria Zicoria
via Promenade, 3
Ortisei in Val Gardena (BZ)
Tel. 0471796785