Anche le mele e i piccoli frutti tracciano un nuovo percorso di sviluppo nel Biellese

A Gifflenga piccolo comune della pianura tra Biellese e Vercellese non si produce solo riso

Più nota come Il Meleto l’azienda Cascina Imperolo è condotta da Davide Pichetto Fratin, coadiuvato dalla cognata Marina, che l’ha creata nel 2013 negli spazi un tempo occupati da un’azienda produttrice di riso.
Dopo aver svolto per 4 anni l’attività di giardiniere, dedicandosi in particolare agli alberi da frutto, Davide decide di sfruttare l’esperienza maturata realizzando il proprio sogno che oggi, al compimento del decimo anno d’attività, si può sintetizzare così: 6 ettari di terreni, oltre 15mila piante di mele di 5 varietà diverse e, a seconda delle annate, 160/200mila chili di frutti. Oltre a una piccola produzione di pere, dalla prossima stagione saranno disponibili anche ciliegie e mirtilli.
Le vendite delle mele avvengono per metà a grossisti, per il 25 per cento a negozi e la restante parte direttamente al consumatore finale rappresentato da clientela prevalentemente locale.
In azienda c’è il laboratorio per i trasformati dove si producono succo di mele, succo di mele brulè, sidro, composte e confetture di mele con menta, cannella, zenzero o amaretti.
Le varietà di mele prodotte sono: Crimson Crisp, Gala, Golden Delicious, Fuji e Granny Smith.

“Per rendere sempre più sane, belle e buone le nostre mele” racconta Davide “abbiamo deciso di sfruttare innovative tecniche di coltivazione e produzione, adottare reti antigrandine e curare quotidianamente le piante, il tutto con l’impiego di sistemi certificati e di prodotti che rispettano la crescita naturale e stagionale dei nostri frutti”.
Qui la passione per la natura incontra la volontà di coltivare prodotti genuini e la tradizione incontra l’innovazione e oggi questa giovane e dinamica azienda agricola è una realtà in evoluzione per continuare a crescere e sperimentare. E Davide è uno dei numerosi esempi di giovani biellesi che riscoprono le produzioni agricole locali recuperando spazi abbandonati e costruendovi il proprio futuro.