Crema di nocciole superba a Civita Castellana

Forse non tutti sanno che la Provincia di Viterbo dagli anni '90 ha il primato nazionale per la produzione delle nocciole, che in Italia si concentra principalmente in 4 regioni: Piemonte, Lazio, Campania e Sicilia. La varietà più diffusa nel Viterbese è la ''Tonda gentile romana''. Ed è proprio su questa nocciola che cinque anni fa ha puntato Luca di Piero nei suoi terreni di Civita Castellana, in località Fabrece.

Qui dagli inizi del '900 sorge l'azienda agricola fondata dal commendatore Francesco Di Piero su 40 ettari destinati a seminativo e pascolo. Il nipote Luca, che ha ereditato dal nonno l'interesse per il mondo agricolo e le cose buone, negli anni '80 decide di imprimere una svolta all'azienda piantando vigne, ulivi e noccioli e da circa 15 anni l'azienda è a conduzione biologica. Negli ultimi anni, poi, la concorrenza delle multinazionali ha spinto l'intraprendente Luca a impegnarsi in corsi e sperimentazioni in Piemonte e Liguria per imparare tutti i segreti dell'arte della trasformazione delle nocciole.

Così lo scorso dicembre ha inaugurato un laboratorio innovativo dove vengono prodotte tre creme spalmabili chiamate nòcciola, che si caratterizzano per l'alta percentuale delle nocciole, la ridotta quantità di zucchero (dal 20% al 30% di zucchero di canna biologico), e la totale assenza di oli aggiunti. Le nocciole utilizzate per la trasformazione sono di una miscela di Nocciole Gentile Romana, Nocchione e Nocciola Rosa, accuratamente selezionate e tostate in modo particolare. La vaniglia è di altissima qualità e naturale (una miscela di due varietà ); il cacao in polvere e il burro di cacao sono di un'azienda italiana che produce alta qualità.

C'è poi la Fondente con il 60% di nocciole e il 14% di cacao, la Classica con il 65% di nocciole e la Nocciola con il 70% di nocciole. Queste creme, molto versatili, hanno suscitato l'interesse di alcuni chef di vaglia, che le hanno testate in diverse ricette originali con abbinamenti inconsueti e con risultati davvero entusiasmanti. C'è anche la confezione da 25 grammi, ideale per la colazione degli hotel.
Inoltre, grazie alla collaborazione con alcuni amici, Luca realizza altre due creme spalmabili di grande interesse: una crema al lampone a base di lamponi essiccati e una crema con semi di canapa decorticati.

L'ultimo prodotto - per ora! - del vulcanico Luca sono gli gnocchi con le nocciole, ideati in collaborazione con la chef Maria Elena Curcio, che verranno presentati a Slow Fish a Genova il 20 maggio e che non vediamo l'ora di assaggiare. Ma in dirittura d’arrivo c’è anche una pasta che pare sia perfetta con le vongole.

Non dobbiamo dimenticare gli uliveti dai quali Luca ottiene due tipi di olio extravergine: uno da cultivar Canino, molto delicato ed equilibrato, l'altro da un blend di Leccino, Maurino e Frantoio, dal sapore più intenso e amarognolo. Le olive vengono raccolte da una macchina vibrante e quindi non vengono calpestate e ossidate e subito dopo vengono portate al molino a due fasi del pluripremiato frantoiano Eugenio Ranchino di Orvieto, che si occupa della produzione e del confezionamento.
Questi prodotti eccezionali si possono ordinare direttamente in azienda.
“Credo di aver assaggiato tantissime creme di nocciole - è il commento di Paolo Massobrio - ma queste sono decisamente di una qualità superiore, mai stucchevoli, capaci di mantenere una compattezza di gusto e una freschezza inusitata. Ma mi ha colpito anche l’olio, segno che Luca sta lavorando con una perizia fuori dal comune per raggiungere questi vertici di qualità. Lo conosceremo prossimamente a Golosaria Milano, e sarà un campione dell’edizione 2018 del Golosario".

Azienda agricola Di Piero Luca
via Nepesina, 53
Civita Castellana (VT)
tel. 3397967305
dipieroluca@hotmail.it
http://www.aziendaagricolalucadipiero.it