Il coniglio alla cacciatora è un secondo piatto classico della tradizione culinaria italiana, di cui ne esistono molte varianti regionali e che si presta a essere arricchito con diversi ingredienti secondo la fantasia dello chef
Ingredienti
- 1 coniglio di circa 1,5 kg
- 1 carota media
- 1 costa di sedano
- 2 scalogni o mezza cipolla
- 2 spicchi d’aglio
- 1 mazzetto aromatico (alloro, rosmarino, timo, salvia)
- 350 g di pomodori freschi a cubetti o di passata di pomodoro
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 2 bicchieri di brodo
- 2 rametti di prezzemolo
- 5-6 foglie di basilico
- olio extravergine di oliva
- sale, pepe
Informazioni aggiuntive
TIPO PORTATA
secondi
ESECUZIONE
media
PREPARAZIONE
10 min
COTTURA
70 min
PREPARAZIONE
Tagliate il coniglio a pezzi e tritate la carota, il sedano e gli scalogni. Scaldate 4-5 cucchiai di olio in un tegame basso e largo a fondo pesante (ideale 30-32 cm di diametro), fatevi appassire le verdure a fuoco dolce poi depositatele su un piatto.
Nello stesso tegame, fate rosolare bene i pezzi di coniglio, salate, pepate, unite le verdure soffritte e il mazzetto aromatico, rosolate ancora un poco, bagnate con il vino bianco, fate evaporare completamente a fiamma vivace (quasi a fare una seconda rosolatura), versate il pomodoro, mescolate e aggiungete un bicchiere di brodo.
Riportate a ebollizione, mettete il coperchio e cuocete adagio per circa un’ora (o anche 2 se il coniglio è ruspante) versando del brodo man mano che consuma. A cottura ultimata, aggiungete il prezzemolo e il basilico tritati.
Servite con polenta o purè di patate.