Una nostra scoperta, questo locale di Lurago d’Erba, dove lo chef patron Paolo Brunati, con tecnica e fantasia, fa una cucina che valorizza la tradizione in modo entusiasmante
Che scoperta! Che sorpresa! Che entusiasmo ci dà imbatterci in locali come quello che vi consegniamo oggi, novità che va a impreziosire il Gatti Massobrio, l’unica guida che dà voce ai veri campioni della ristorazione italiana, e locale di cui vi possiamo subito raccontare, grazie all’interazione con il nostro stragoloso www.ilgolosario.it .
La meta del cuore che vi proponiamo è Dolcenoteca (via Roma, 44 – tel. 031696788) a Lurago d’Erba (Co), e più precisamente, allo storico Crocino, incrocio di quattro strade situato nei pressi del centro storico, celebre per Villa Sormani, sontuosa dimora del XVII secolo dai cui giardini si ammira panorama unico sulla Brianza.
L’aspetto è da trattoria, con la struttura d’epoca tinteggiata in giallo, e affacciata sulla strada. Appena entrati, l’ambiente, curato, accogliente, frutto di sapiente ristrutturazione, però, vi farà subito capire che sì, di trattoria si tratta, ma di trattoria speciale. Che siete in un luogo del cuore, ve lo diranno le bottiglie che appena superata la porticina a vetri dell’ingresso vedrete far bella mostra di sé sugli scaffali sulla destra, alle spalle del banco bar, rivelando una passione per il vino, e una competenza nella selezione non comune. E ve lo confermeranno i pochi tavoli (apparecchiati in modo impeccabile) distribuiti alla giusta distanza nelle due piccole e graziose salette, una manciata di coperti, a dire di quanto qui la cura del cliente sia assoluta.
La vostra sorpresa, si trasformerà poi in entusiasta stupore, quando sarà il momento di pranzo o cena, perché quello che avrete è una grande cucina, golosa, legata alla tradizione, fantasiosa ma non improvvisata. Gli artefici di questa splendida avventura, mamma Laura Masiero, che vi seguirà con simpatia e attenzione in sala. E il figlio Paolo Brunati, chef patron che vi conquisterà con le sue creazioni tutte sapori e profumi e dalle belle presentazioni.
Per voi, piovra arrosto con crema di patate al limone e passata di broccoli, poi tra i primi l’interpretazione del risotto qui è magistrale, e nel nostro caso abbiamo toccato il cielo con un dito con un risotto ai fegatini al marsala (che buono!), poi tortino di sarde con pane profumato e patate o suprema di faraona ripiena alle castagne cotte lentamente, flan al cioccolato (del sommo) Guido Gobino 70% con crema speziata. Che gusto! È locale della nostra filosofia!