Un locale elegante e di charme con cucina a vista, che si dispiega in un unico e ampio spazio a L
Da qualche tempo la proprietà del Best Western City Hotel, che ospita al suo interno il radioso ristorante Il Pesciolino, ha ideato, a pochi metri dalle due strutture, il La-Di.Dà con un menu ispirato alla terra, e quindi un interessante focus sui prodotti da forno salati e dolci.
Varcato l’uscio, eccoci in un unico ampio spazio ad “L”, elegante e di charme nella sua essenzialità e originalità nel design: colori caldi sui toni del blu, verde, malva, elementi di velluto alternati ad ecopelle, opere di artisti genovesi alle pareti (tra le quali le opere-studio del collettivo “Bronzo”).
A dirigere la cucina (a vista) lo chef genovese Gabriel Ulivieri, di ritorno nella sua città dopo importanti esperienze professionali in Svizzera, Spagna e Francia (Mirazur Mentone). Ma sul podio sale anche la giovane pastry chef argentina Fiorella Bianchi. In sala, la presenza rassicurante, cortese e professionale di Benny Abarbanel, accanto a Michele Caddeo.
Veniamo al menu che abbiamo trovato originale e non scontato. Tra gli antipasti, la scelta può essere su tartare di capriolo, riduzione di uva bianca, uva marinata al mezcal, scorzonera (€ 16); carciofo alla piastra e fritto, lardo, salsa alla gremolada (€ 16); uovo “alla Fiorentina” (zuppetta di legumi, crema di cavolo nero, uovo barzotto, parmigiano in due consistenze - € 14), Sinfonia di frattaglie - 3 insoliti assaggi - (€ 14).
Lode al cestino di pani realizzati da Fiorella, tra i quali l’eccellente pagnotta di farina di farro monococco, un secondo pane a fette di farina saragolla, poi deliziose schiacciatine e grissini ai semi di papavero. Come inizio non è per niente male!
Tra i primi, molto ispirato il risotto Carnaroli Riserva San Massimo rapa rossa e gorgonzola (€ 10), mentre ci hanno poco entusiasmato le penne all’amatriciana (€ 12).
In alternativa, plin di cinghiale con salsa bordolese e nocciole (€ 18), oppure Bianco e Nero - pasta ripiena di coratella, salsa tartua, cipolla rossa - (€ 16).
I secondi, invece, salgono sul podio all’unanimità. Favoloso il petto d’anatra, foie gras, pan brioche, salsa alle ciliegie (€ 26), al pari della sublime Lièvre à la Royale - lepre disossata e marinata con il cognac, con farcia di tartufo nero, funghi, cuore e fegato, foie gras di anatra (esecuzione perfetta!).
La scelta potrà ricadere anche su stinco di maiale e cannellini (non perfetta la cottura dei fagioli sigh) (€ 14), brasato con crema di castagne (€ 12), e tagliata di manzo e patate (€ 12).
Si vola alto anche con i dolci: la loro interpretazione della Sacher e del dulce de leche,
al pari di un delizioso cilindro all’aroma di bergamotto con biscotto di farina di mandorle sono proposte che restano bene in mente.
Carta dei vini corretta con spunti interessanti sulle referenze liguri, anche se si potrebbe avere di più. Ma non è tutto. Salendo una scala a chiocciola, si raggiunge un altro ambiente raccolto e fascinoso, dotato di biliardo, pianoforte, poltrone eleganti, pareti rosse in pieno stile anni ’20. E’ il salotto “Parlor Club”, dove poter degustare distillati, cocktail e amari italiani al ritmo di musica jazz dal vivo (dal martedì al sabato dalle 22.00).
Un locale fresco e non ordinario, dove ad emergere è comunque la professionalità dell’intera squadra. Felici di esserci stati! Ora tocca a voi!
La•Di•Dà - Italian Brasserie & Club
Genova
via San Sebastiano 13
tel. 3451653584
Aperto dal martedì al sabato a pranzo e cena