Dal gelatiere alla start up del food che salva le api
A Reggio Emilia c’è uno dei gelatieri più bravi d’Italia, Simone De Feo, un ragazzo che tanto ha ben fatto per il mondo del gelato, in cui le vere capacità sono spesso nascoste da una nebbiosa definizione di artigianale. Simone fa gelati naturali e buonissimi e ricerca con cura le materie prime, esaltandole nel mantecatore in modo curioso e divertente; da qualche anno si cimenta anche con i lievitati e produce uno dei panettoni che più mi è piaciuto in questi ultimi assaggi. Fragante, soffice e con note di latte che non potevano venire che dalle mani di un gelatiere, bravo!
Cremeria Capolinea di Reggio Emilia (via Ettore Simonazzi, 14 - tel. 0522452722)
Tra i panettoni oltre a quello di Vincenzo Tiri, realizzato con tre impasti e sempre eccezionale, sono rimasto piacevolmente sorpreso da quelli di Piero Macellaro di Piaggine (via Madonna delle Grazie, 28 - tel. 328 618 8973), con il miele del suo Cilento che incanta il palato, e dai ragazzi di Opera Waiting che a Poggibonsi realizzano un insolito panettone con zafferano di San Gimignano, whiskey e camomilla.
L’ho scoperto grazie a un altro gelatiere bravissimo, Alberto Marchetti, che ha aperto una bottega online (link) dove vende prodotti suoi, lo zabaione “Zabà” è da provare, e dei suoi amici dando vita a un grande esempio di colleganza.
Cosa simile fa anche Paolo Brunelli, con uno shop online (link) dove si possono trovare, insieme all’Alchermes che realizza con Oscar Quagliarini, le chicche di Senigallia.
Lì vicino, a Barbara (in Contrada Coste, 24 - tel. 071 964190), c'è il molino di Paolo Mariani che, con un servizio efficace e gratuito, consegna direttamente a casa le sue farine 100% marchigiane.
E sul tema della Colleganza una scoperta bellissima di questo 2020 è stata la startup 3bee che con un innovativo e tecnologico progetto di adozione di alveari mette in rete più di 150 apicoltori in tutta Italia, dando a tutti la possibilità di monitorare l’alveare adottato dal proprio cellulare, ma anche di ricevere mieli rarissimi come quello di barena o di luppino. Un progetto di sostenibilità davvero ben pensato e comunicato che ad oggi ha portato all’adozione di ben 850 milioni di api.
3Bee di Fino Mornasco (Via Tevere, 63 - tel. 0240031653)
E per finire non poteva mancare il caffè, che sta vivendo una fase di grande fermento, a partire dai ragazzi di Forno Brisa di Bologna (via Galliera, 34/d - tel. 051248556), giovanissimi e già affermati con i lievitati e ora in piena sperimentazione con caffè e cioccolato.
Ma ci sono tantissime microtorrefazioni che stanno crescendo in tutta Italia, e spesso offrono anche un buon servizio di vendita online. Io sono rimasto affascinato dalla torrefazione Artigianale di Firenze (via dello Sprone, 5/R - tel. 0550457163) che propone dei monorigine davvero intriganti. Sono anche molto disponibili per chi si volesse approcciare ai nuovi metodi di estrazione del caffè.
