Moscato Giallo, un bicchiere per l’estate

Primi weekend d’estate. Via di birra? No. Chi ama il vino non lo lascia nemmeno nei giorni in cui il solleone non dà tregua.

I wine lovers non rinunciano a un buon bicchiere anche nei mesi più caldi, anche se in sette su dieci si concedono una “scappatella” dalle etichette più celebri per scoprire i vini del territorio delle località di villeggiatura. È quanto emerge da un sondaggio Winenews-Vinitaly. I consumi crescono così fino al 10% e la spesa per rifornire la propria cantina dell’estate raggiunge 250 euro per un estimatore su due. In cima alle preferenze ci sono i bianchi (32%), seguiti dalle bollicine (30%), dai rossi (21%) e dai rosè (15%). Rispetto alle normali abitudini, la maggior parte degli amanti del vino aumenterà il proprio consumo del 5% (44%), mentre il 30% arriverà fino al 10% in più, il 5% fino al 15%, il 3% di oltre il 20% e il 2% del 20%. Il 15% non aumenterà e l'1% berrà di meno. Anche se il nostro Conte Riccardo Riccardi considerava errore imperdonabile lasciare i grandi rossi anche nel cuore dell’estate, al di là dei sondaggi, non c’è dubbio che il momento migliore per godersi i vini bianchi sia questo.

Tra le cantine da tenere d’occhio, la Tenuta Klosterhof (tel. 0471961046) di Caldaro (Bz). Tre gli ettari di vigneto. Dal 1999 la scelta di vinificare in proprio. Legno solo per i rossi, mentre per i bianchi c’è solo acciaio. Dal vigneto Trifall, a 450 metri di altitudine, con esposizione a sud est, il loro Moscato Giallo. Dal colore che ricorda l’oro, al naso ha notevole eleganza, tipica nota aromatica, con sentori di glicine, gelsomino e salvia, note di agrumi e cedro, che lasciano spazio poi a sentori di mela al forno. Fresco e aromatico è piacevolmente equilibrato e di buona persistenza. Ideale come aperitivo o per chi ama le cotture alla brace, con i pesci cucinati – seguendo i consigli di Diventare Grill Master di Gianfranco Lo Cascio – al barbecue sotto le stelle con persone care e amici.