A due passi dal casello, cucina piemontese e ligure che vale la deviazione
Tra le realtà che raccontiamo nel GattiMassobrio, un gran numero di locali sconosciuti, tra cui anche trattorie e ristoranti che in alcuni casi svolgono un lavoro serio da anni, e che mai hanno ricevuto la visita di un ispettore di qualche guida. Di questi giorni, la sosta a La botte (via Roma, 27 - tel. 010926591) di Masone (Ge).
È a due passi dal casello dell’autostrada Milano-Genova. Lo manda avanti una famiglia intera, i Pastorino. Giacomo (numerose esperienze di prestigio in curriculum e iniziatore di questa avventura) è ai fornelli, è cuoco che sa il fatto suo e dirige lo staff di cucina. Al suo fianco la moglie Maria Luisa, il fratello Giorgio che è regista attento del servizio di sala e la giovane Giuliana Merlino. Due le sale, belle, luminose, con i tavoli ben distanziati. Interessante la cantina, con vini che rivelano il gusto della ricerca.
Gustosa la proposta, con piatti della tradizione piemontese e ligure, realizzati con materie prime di valore (pane, focaccia e pasta fresca son fatti in casa, pasta del pastificio Setaro di Torre Annunziata, carne bovina piemontese, basilico di Prà, verdure e formaggi di piccoli produttori della Valle Stura).
Per voi, per iniziare antipasti della casa che potrete scegliere dal grande buffet allestito ogni giorno, o frittelle di baccalà in pastella o impepata di vongola veraci e cozze. Poi di primo, mezzi paccheri con bottarga e riccio di mare, ravioli di borragine al burro fuso, gnocchi di patate al pesto di Prà. Di secondo, filetto di manzo con fonduta al Castelmagno, spigola alla ligure, o uova al tegamino (che in questa stagione potrete avere anche con sua maestà il tartufo, che arriverà su carrello con bilancia e spazzola, e vi sarà affettato sotto agli occhi nella quantità da voi desiderata). Chiuderete con golosità come latte dolce fritto, millefoglie con crema chantilly o meringhe ripiene di panna montata e cioccolato caldo. In questa “Botte” c’è “vino” buono!