Con il tartufo nero estivo si destagionalizza l'offerta tartuficola, che inizia così a giugno
Dopo 57 anni di storia di successo, dalla Regione Piemonte arriva per la Fiera del Tartufo di Murisengo l'importante attestato di “fiera internazionale”, ponendola così, dall’edizione del 2025, sul medesimo livello di attenzione di quella che fino a oggi era l’unica regionale con questo titolo, quella del Tartufo Bianco Trifola d’Or ad Alba.
A determinare questo ambizioso riconoscimento, che farà da volano all’intero Monferrato, i valori aggiunti che da sempre caratterizzano la fiera: la rigorosa osservanza di un’impostazione identitaria di target/qualità e le garanzie offerte ai suoi fruitori. In particolare, ne sono esempi: la dimensione bucolica e autentica del borgo che la ospita; la stretta selezione degli espositori di elevato profilo merceologico, d’immagine e di qualità dei prodotti; il severo controllo di ogni tartufo posto in esposizione e vendita; la messa a disposizione di sacchetti numerati e timbrati che i trifolau e/o commercianti devono obbligatoriamente utilizzare per la vendita; la presenza di giudici sensoriali qualificati del Centro Nazionale Studi del Tartufo di Alba; un’offerta agroalimentare ed enologica di filiera corta e identitaria della tradizione autunnale legata al tartufo; la realizzazione di una Tartufaia Didattica e di una tartufaia coltivata.
In parallelo, il Comune di Murisengo ha altresì ottenuto l’attribuzione, sempre dal prossimo anno, della “Prima Fiera Nazionale del Tartufo Nero Trifola nOiR”, aprendo così, in prima assoluta, la destagionalizzazione dell’offerta tartuficola. L’evento sarà infatti calendarizzato nei primi due fine settimana di giugno, in corrispondenza con l’apertura stagionale del tartufo nero estivo.
Anche per il nero, l’offerta ricalcherà, a grandi linee, quella maestra del bianco. Tra le varianti, la versione notturna e la ricalibratura estiva di un evento tipicamente autunnale.
«Siamo molto orgogliosi di questa nuova conquista ottenuta grazie all’impegno del Comune, del Comitato e dei dipendenti comunali - affermano il sindaco Gianni Baroero, il presidente del Comitato Fiera Maria Fosson e la PR/progettazione Fiera Chiara Cane - si tratta della naturale, ma non scontata, consecutio di quello che è stato un percorso sempre attento, puntiglioso e costantemente tendente all’eccellenza. Già da quest’anno attiveremo le prime azioni propedeutiche al grande passaggio. Rispetto al tartufo nero, abbiamo accolto gli stimoli regionali di valorizzare un prodotto, meno pregiato del bianco, ma pur sempre di eccellenza e distintivo dei territori di qualità».
«Presto - conclude Baroero - con tutto il consiglio andremo a delineare la nuova programmazione; inoltre, verrà irrobustito il Comitato Fiera per rafforzare il già qualificato ed efficiente organico presente».
Foto d'apertura Pagina Facebook Comune di Murisengo