Da Campana 12, pochi posti (solo 12 come suggerisce il nome!), per gustare pizze "etiche" con prodotti locali e oli importanti
Oggi va di gran moda correre, vivere sempre più veloci e connessi, incasinati e magari cenare in luoghi affollati. Siamo assediati, è stato bellissimo trascorrere una serata in un locale credo unico nel suo genere, sapori e profumi magici pensando alle cose che contano davvero nella vita. Un’esperienza rilassante e particolare! Il piacere del vivere lento in una pizzeria che qualcuno potrebbe definire gourmet, porterò nei miei ricordi oltre la bontà della “pizza tonda in teglia”, frammenti della conversazione con Daniele che ha piena consapevolezza sia del territorio sia del suo modo di fare la pizza.
Ha una visione e progettualità fuori dal comune, il suo Campana 12 è un progetto in grado di emozionare: chi lo frequenta “sta meravigliosamente bene”.
Il nome del locale – essenziale ma bello (complimenti allo studio di architettura) –, formato da una sola stanza, neanche tanto grande, deriva dal fatto che ci sono solo dodici posti. Protagonista è la “Mindfulness del cibo”, si scoprirà un modo di mangiare la pizza, non riscontrabile nell’immaginario comune: perché degustare le pizze tonde alla teglia di Campana (diverse e molto originali), è fantastico ed è impossibile descriverne il gusto raffinato (croccante e morbido) dove sono esaltati armoniosamente i vari ingredienti, un posto contemporaneo che mantiene le caratteristiche tradizionali perché Daniele tiene molto a territorialità, stagionalità, qualità e tradizioni. La sua è una scelta etica e ben definita seleziona cose buone valorizzando i prodotti locali e oli importanti: ogni pizza è condita con un olio diverso!
Daniele è passato al tavolo per illustrare le sue “pizze”, come ha osservato Monica di Panestorto durante la degustazione: “Daniele è empatico e per niente egocentrico … ..., ti travolge nei suoi racconti di famiglia che lo tengono in riga da ben 35 anni… racconti intensi fatti di gesti iconici spesso legati alla sacralità del cibo e al rispetto per esso”.
Ho appreso che il papà Franco esercitava la missione del cuoco e del pizzaiolo, aprì il 1990 e fin da piccolo Daniele era con le mani in pasta.
L’altra sua storica attività (locale accanto al nuovo) “Campana Pizza in Teglia” sforna tranci in circa 40 gusti diversi con materie prime locali e di qualità.
Per tornare a questa Pizzeria-chic (si può dire?) aperta da qualche mese, stratosferica la tonda “Frittatina del mio cuore”, dove le ciliegie ripassate nel burro prendono la consistenza e il sapore di un boccone di entrecôte al sangue!
Di seguito i miei assaggi: mini-pizza crunch alici arriganate di Schiavonea, olio, aglio, origano
Le tonde di Campana: Sole
Cuore jodato
– e appunto - Frittatina del mio cuore. Dessert il bucchinotto/24.
Ci sono tra le migliori bottiglie di vino calabrese e naturalmente tre birrifici artigianali della Calabria. Qui, come in altri luoghi della mia terra, “la calabresità vira all’innovazione”.
È assolutamente da provare, prenotando!
PS da segnalare anche di Daniele Campana “Usibbaresi” - Panettone - che ho assaggiato a Golosaria Wine & Food Calabria Straordinaria presso Melià a Milano, il 7 giugno 2024.
CAMPANA 12
via Nazionale, 80
Corigliano - Rossano (CS)
Tel. 0983887524 - 3930622999
Danielecampana77@yahoo.it