Un cinema di quartiere, nella periferia di Milano vicina all’Expo, è diventato un luogo di incontro informale, dove si assaggia il miglior hamburger della città
Questo posto bisogna proprio cercarlo: via Pacinotti (al numero 28) è dietro piazzale Accursio per intenderci, in direzione Expo - viale Certosa. Un quartierino tranquillo, defilato, che aveva il suo cinema, piccolo, come tutti i quartieri di Milano di una volta. Oggi, se andate lì, trovate una sorpresa, o meglio un posto un po’ così, volutamente informale, con uno spazio dehors elegante e raccolto e la sala davanti al palco, con la cucina a vista di fianco dove ci sono tavolini e sedie di legno e fòrmica. All’ingresso il banco del bar.
Che dire? Di primo acchito ci è piaciuto parecchio poi quando abbiamo assaggiato l’hamburger con la carne di Oberto (di Alba) abbiamo pensato che dei bocconi così buoni raramente c’era capitato di metterli in bocca. La sera della nostra visita c’era uno spettacolo di musica cubana. E il locale era pieno. Il palco viene sfruttato spesso, per esibizioni e spettacoli. La cucina sforna piatti curiosi (risottino in bianco e nero alle erbe con le verdure grigliate, T-bone steack, spiedo di pollo e verdure, dolci alla ricotta) e anche una teoria di pizze. I vini sono decisamente buoni anche se la selezione non è abbondante. Il patron Luigi Ardizzone, è uno che ha le idee chiare e anche una certa dose di passione visto che si fa in casa la pancetta, tanto per dire.
Veniteci, vi divertirete.
