Questi antichi dolci lombardi venivano preparati nel giorno dedicato ai defunti impiegando “rottami” delle paste avanzate dal lavoro. Con il tempo la ricetta si è arricchita di nocciole tostate, cacao, pinoli, cedro o arancia canditi.
Ingredienti
• 500 g di briciolame di biscotti
• 300 g di zucchero semolato
• 250 g di farina bianca 00
• 125 g di uvetta sultanina
• 125 g di fichi secchi
• 100 g di mandorle
• 6 g di lievito in polvere
• 4 albumi
• vino bianco, ostie, zucchero a velo, cannella in polvere q.b.
Informazioni aggiuntive
TIPO PORTATA
dolci
ESECUZIONE
media
PREPARAZIONE
20 min
COTTURA
25 min
PREPARAZIONE
Ammorbidite l’uvetta in acqua tiepida per 15’. Pelate e tritate le mandorle. Pestate i biscotti fino a ridurli in polvere, unite la farina bianca, l’uvetta, i fichi secchi, le mandorle, lo zucchero semolato, il lievito e un pizzico di cannella. Mescolate e formate una fontana, unite gli albumi e impastate aggiungendo vino bianco fino a ottenere una pasta dalla giusta consistenza. Lavoratela energicamente per circa 10 minuti, ricavate dei panini allungati alle estremità e poneteli su una placca rivestita di carta da forno con sotto a ognuno un’ostia. Cuocete in forno a 180°C per circa 20’/25’.
Sfornate e, una volta freddi, spolverizzate i biscotti con zucchero a velo. Si consiglia di gustarli dopo un paio di giorni.