Di Tuttovo di Rivoli anche la salsa tartara, l'andalusa e il Ketchup senza zuccheri: da conoscere
Claudio Fantolino è un signore d’altri tempi, uno di quei piemontesi che annovero della stoffa del conte Riccardi, per intenderci, ovvero rigore, ironia e quella riservatezza sabauda che bisogna conoscere e decifrare. Io ho avuto l’onore di avere la sua azienda, Tuttovo, con sede a Rivoli, alla prima edizione di Golosaria alla Palazzina di Caccia di Stupinigi. E poi mai più. Ma del resto anche Gianni Frasi ci fu in quella mitica edizione del 2000 e poi mai più. Sta di fatto che i prodotti di questo artigiano mi hanno sempre colpito, fino a che, un pomeriggio nella Bottega di Francesco a Porto San Giorgio, ho sentito il titolare di questa boutique del gusto, fra le migliori del mio Golosario, tessere le lodi per la Maionese italiana di Tuttovo. Che è pazzesca, davvero “ricca ed equilibrata” come scritto in etichetta, assolutamente imparagonabile alle maionesi che puoi trovare sul mercato. Sembra fatta in casa.
Ma poi, in verità, il vasetto che è finito per primo è stata la salsa tartara mentre l’andalusa, piacevolmente piccante, a me è piaciuto giocarla con le uova fresche strapazzate.
Lo scorso autunno i suoi vasetti di bagnacaoda mi avevano convinto, ma dove Claudio rischia di sfondare è sul Ketchup senza zuccheri, e le sue varianti, per ora top secret, che rappresenteranno una rivoluzione che spero di poter raccontare per primo, dopo gli assaggi incoraggianti in anteprima.
Questo per dire, in sintesi, che Tuttovo che marchia i suoi vasetti con il Bio è un’eccellenza assoluta, che è un peccato non conoscere. Ecco i riferimenti.