Tenute Venturini Foschi, una dolce e fresca sorpresa

Su ilGusto.it Paolo Massobrio è tra le colline parmensi, dove una passione di famiglia diventa attività di grande successo

Oggi su ilGusto.it Paolo Massobrio ci racconta una storia di famiglia, che si dispiega tra le colline parmensi e ha come filo conduttore la passione per il vino e la creatività.

L’imprenditore Pierluigi Foschi e la moglie Emanuela Venturini, designer e architetto, iniziano nel 2016 la loro esperienza con la viticoltura, frutto di un fortunato lascito ereditario, costruendo un’attività tutta di famiglia, insieme ai figli. Dai primi ettari vitati, oggi gestiscono ben 60 ettari di terreno, compreso tra il Podere Ca’Fontani, il podere Ema e infine un lotto denominato “Terre Alte”, a 450 metri di altezza. Il tutto con l’obiettivo di esaltare l’autoctona Malvasia di Candia Aromatica, con l’aiuto degli enologi Graziano Terzoni, per i vini bianchi, e Marco Chellini, per i rossi, per finire con l’esperta enologa Irene Pauline Rodschinka.

Arrivando agli assaggi, colpisce subito una delle loro prime creazioni, l’Emilia Malvasia “Gemma” 2021, con un naso di albicocca e erbe aromatiche, dal gusto secco e asciutto.
Una sua variante è l’Emilia Malvasia “Gemma Gentile” 2021, che Massobrio definisce “in bocca più intenso, rotondo, con una nota dolce sul finale. Ma il sorso resta vivo, grazie alla spada acida, che ne allunga la persistenza.”

Molto più fresco, quasi acido al gusto, è l’Emilia Chardonnay “Fonio” 2022, di un colore paglierino brillante.

Infine l’Emilia Metodo classico millesimato brut “Sophia” 2019 (60% chardonnay, 40% pinot nero), colpisce per il suo mix speziato, “con naso di bella intensità con note fruttate di ananas e pesca. In bocca è cremoso, di giusta sapidità”.

Una selezione di vini vincente, da provare, per addentrarsi subito nell’atmosfera estiva.