Le anagrafiche
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Tutto pronto per Vinitaly Special Edition, l’edizione esclusiva di Vinitaly che dal 17 al 19 ottobre porterà a Verona 400 cantine da far conoscere ai professionisti del settore. Un’edizione nel segno della ripartenza che metterà sul tavolo diversi temi: sostenibilità dalla produzione alla comunicazione, inclusività, vini low e alcol free ma anche analisi delle nuove tendenze alla luce dei cambiamenti post pandemia e focus sulle dinamiche dei mercati. Un appuntamento atteso che si incrocerà con le iniziative di Wine2Wine, forum internazionale di Vinitaly specificamente dedicato alla wine industry che per due giorni terrà alta l’attenzione sui temi attualmente più strategici per il settore, con 100 relatori internazionali e 1.500 ospiti attesi tra operatori e manager. Ne parla Luciano Ferraro sul Corriere della Sera, dove è anche da leggere l’intervista a Lamberto Frescobaldi, imprenditore vitivinicolo e presidente di Unione Italiana Vini che, abbandonato il clima cupo della scorsa primavera, alla vigilia della Special Edition di Vinitaly guarda con ottimismo al futuro. E dice: "Sono convinto chele vino ogni cosa sarà come prima”. @ A Vinitaly non mancheranno poi gli appuntamenti con Paolo Massobrio e Marco Gatti, impegnati in un fitto programma di degustazioni pubblicato su IlGolosario. @ E Vinitaly sarà vetrina anche per il vino lombardo, che sfoggerà certezze lusinghiere con la consapevolezza di poter fare ancora di più: per consolidare una ripresa che è confermata nel forte incremento dell’export (+11% nei primi 6 mesi dell’anno) e nella sensibile ripresa dei consumi interni; ma anche per soddisfare un fenomeno - quello dell’enoturismo - che ha potenziale per fare crescere l’intero comparto. Tre giorni densi di appuntamenti che impegneranno i Consorzi lombardi in uno spazio che farà da corona a un’area centrale comune per esaltare l’immagine unitaria della regione, come ieri hanno ricordato l’assessore regionale all’Agricoltura Fabio Rolfi; il presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio; la presidente di Ascovilo Giovanna Prandini e il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani. L’approfondimento di Paolo Galliani su QN.
Tasse e prezzi fanno paura agli italiani e cala la fiducia delle famiglie. A dirlo un’analisi di Confcommercio, secondo cui “Meno di un nucleo familiare su 4 ritiene che la propria situazione migliorerà”. Per il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli: “Un monito al governo sulla riforma fiscale”. (Il Giornale) @ Una denuncia arriva poi dalle pagine di Avvenire, dove Fulvio Fulvi torna sul tema dei disturbi alimentari e riprendendo una lettera-appello del Coordinamento nazionale delle famiglie inviato al presidente Mattarella e al premier Draghi, lamenta una mancanza di ambulatori specializzati nella cura di queste patologie sempre più diffuse e, anzi, in crescita dopo le chiusure e l’isolamento dovuti alla pandemia. Specialmente nelle scuole, dove si registrano “Anche tre casi in una sola classe”. @ Il vino giusto è più buono (e cura le persone). Su #Buonenotizie la storia della cooperativa sociale Clarabella, che in provincia di Brescia dà lavoro a uomini e donne fragili. Il Consorzio è attivo in diversi ambiti e coinvolge 400 persone tutelando non solo gli individui, ma anche il territorio. E dopo la cantina, ora cita anche su un ristorante - il “Centottanta” - e un agriturismo con 12 camere. Una case history virtuosa che sarà premiata anche sul palco di Golosaria Milano sabato 6 novembre.@ Mammoliti pronto a cambiare casa. Lo chef de La Madernassa di Guarene a partire dal 2022 diventerà lo chef del Boscareto Resort di Serralunga d’Alba, dove al momento è in corso la ristrutturazione di ristorante e hotel. (La Stampa di Cuneo) @ Su ilGusto.it la rubrica di Paolo Massobrio questa settimana è dedicata alla cantina Colmello di Grotta, realtà nata oltre mezzo secolo fa in una zona di confine con la Slovenia grazie all’intuizione della “vulcanica” Luciana Bennati. Ora il testimone è nelle mani della figlia Francesca e della nipote Olimpia. L’articolo completo a questo link. @ Da leggere, su Il Foglio, anche l’approfondimento di Camillo Langone che cita Villa Bartolomea dei fratelli Tamani, già recensita su IlGolosario.it.
Alla Trattoria Masuelli (viale Umbria, 80 • tel. 0255184138) di Milano. Dal 1921 “La” Trattoria all’ombra della Madonnina, dove gustare le specialità della cucina lombarda e piemontese interpretate da Massimiliano in modo magistrale: dall’antipasto con salame, fiori di zucca in pastella, acciughe del Cantabrico e giardiniera con battuta di fassona allo “Spago Milano”, spaghetto di Gragnano allo zafferano con ristretto di midollo; dal rognone di vitello trifolato al mitico risotto alla milanese con pistilli di zafferano e ossobuco. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti.
E’ decisamente vellutato il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico superiore “Doroverde” 2020 di Tombolini di Staffolo (AN). Un vino davvero intrigante, con note anche speziate e un frutto pieno di polpa di mango. In bocca è ampio e ha una notevole espressione fine e fresca.
È morto Riccardo Baracchi, produttore di vino e imprenditore di Cortona. Le nostre condoglianze a Silvia Baracchi e Benedetto Baracchi.