La Calabria si tinge di rosso, rosa e giallo

Grazie ai prodotti dell'azienda agricola di Michele Ruggiero di Amantea: la cipolla rossa di Tropea, il pomodoro rosa di Belmonte Calabro e l'olio extravergine d'oliva di Carolea

Nel Cosentino, e più in particolare negli agri dei comuni di Cleto, Nocera T., Amantea e Belmonte Calabro, c’è la narrazione di un imprenditore agricolo, Michele Ruggiero, che si è distinto grazie alla serietà del suo progetto imprenditoriale, capace di esaltare le preziose risorse agroalimentari di questa bella fascia territoriale calabrese.
Alleati preziosi del suo lavoro, l’unicità del microclima particolarmente mite dovuto alla presenza costante di brezze marine, a un sottosuolo ricco di sostanze nutritive e alle acque pure utilizzate per le irrigazioni.
Si parte dalla “regina”, la cipolla rossa di Tropea Igp Calabria, l’ecotipo più apprezzato in assoluto, che pare essere stata introdotta qui oltre 4 mila anni fa dai Fenici. Dolcissima, croccante e rossa: sono queste le caratteristiche che rendono tanto desiderata e appetibile questa varietà indigena, definita per le sue qualità "Oro Rosso di Calabria".
Ben 50 gli ettari nei quali Michele la coltiva e la raccoglie a partire dal mese di aprile, proseguendo per tutto luglio per la cipolla secca. E' disponibile sia come prodotto da serbo nel periodo estivo – si definiscono tali le cipolle lasciate sul campo per almeno una settimana dopo che sono state estirpate per farle parzialmente disidratare al sole –, confezionata a mano con grande cura in trecce, retina e sfusa, sia come prodotto fresco comunemente chiamato cipollotto, disponibile nel periodo invernale.
cipolla rossa.jpg Sul podio sale anche una De.Co. assai vigorosa, il celebre pomodoro rosa di Belmonte Calabro, un ecotipo introdotto qui da Guglielmo Mercurio, un emigrante di ritorno dagli Stati Uniti agli inizi del 1900. Qui la coltivazione, estesa su 3 ettari, è interamente biologica e Michele si avvale della preziosa collaborazione della figlia Ida, proprietaria a sua volta di una azienda agricola a Belmonte Calabro, Orto del Campo.
Le principali caratteristiche di questo ortaggio sono le grandi dimensioni (media 550 g ma raggiunge anche i due chilogrammi) a cuore di Bue, il colore rosato, il profumo intenso, la buccia leggerissima, e la polpa, consistente e dolcissima, non ha alcuna acidità. Il pomodoro di Belmonte ha pochissime calorie, una quantità indubbiamente minore rispetto agli altri pomodori. Ha pochi grassi, possiede un buon quantitativo d’acqua, minerali e oligominerali, ed è ricco di vitamine.
E a questo punto viene da sé, pensando al consumo di questo ortaggio, rivelare il terzo “gioiello” prodotto da Michele Ruggiero: si tratta di un olio extravergine d’oliva biologico ottenuto dalla cultivar autoctona Carolea; si distingue per l’ottimo livello di resistenza nei confronti delle basse temperature e, proprio per tale ragione, le sue coltivazioni si spingono fino agli 800 metri sul livello del mare anche su suoli di natura sassosa, impervi o in forte pendenza. Il suo olio Evo biologico è ottenuto dalla raccolta dei frutti di ulivi secolari e dalla loro immediata spremitura a freddo; rivela bassa percentuale di acidità, note di mela, mandorla, carciofo e foglia d'erba, e al gusto risulta piacevolmente amaro e leggermente piccante.

Queste tre eccellenze si possono acquistare nell’e-commerce di Michele: https://www.aziendaagricolamicheleruggiero.shop/shop/

Possiamo però rivelare fin da ora una quarta chicca sulla quale Michele sta lavorando già da un paio d’anni: ad altezze di 600/700 metri s.l.m., infatti, è in atto la sperimentazione di coltivazione di vari ecotipi di grani antichi autoctoni, dai quali sarà possibile produrre una linea di farine e di pasta artigianale, ma anche utilizzarla per la panificazione. Non vediamo l’ora di assaggiarli!