A Canzo, dai giovani fratelli Nasti, cucina originale che unisce Nord e Sud
Se vi piacciono i laghi, e le atmosfere e i panorami che li accompagnano, l’indirizzo che vi sveliamo oggi, partendo da Lecco, vi consentirà di ammirarne tre. Innanzitutto il Lario, ramo lecchese, appunto, poi a pochi minuti il lago di Pusiano e quindi proseguendo in direzione Canzo, il lago del Segrino. In questo contesto di grande bellezza, sulla strada che porta ad Asso, la vostra meta.
In una graziosa casetta, la Trattoria del Segrino (via Volta 45 - tel. 031672090). Oltre la piccola porticina, appena entrati, all’ingresso il banco bar. Per voi, più salette con pochi tavoli, e la grande veranda, dove è bello mangiare all’aperto in estate. A mezzogiorno, c’è un menu che assicura piatti semplici, a pochi euro, ed è pensato per offrire un servizio ai numerosi lavoratori che nei dintorni non avrebbero molte alternative. Per chi desidera, comunque, anche a pranzo, si può scegliere alla carta.
Protagonisti di questa bella avventura, due giovani fratelli, Angelo e Ignazio Nasti, tutt’e due cresciuti con esperienze in cucine importanti, e ora felicemente insieme. Nei loro piatti, un mix interessante di profumi e sapori di Nord e Sud, ossia del territorio lombardo e della terra delle loro origini, la Campania. La creatività con cui son pensate le proposte, rivela talento e passione, anche se in qualche caso, l’esuberanza giovanile di voler dimostrare il proprio valore, è svelata dalla padronanza ancora da acquisire nel calibrare la fantasia. Ma hanno una vita davanti per farlo, e comunque, qui, già oggi sarete più che soddisfatti, a prezzi, peraltro, di rara moderazione.
In tavola? Per iniziare sarà una sorpresa, bella, e buona, l’ “Omaggio a Montale e Fontana”, con seppia, burrata e patata al limone presentati in modo artistico, con richiamo alle opere del grande poeta e del grande pittore.
Tra i primi, potrete scegliere tra pasta, con mezze maniche al pesto, salsa al pomodoro San Marzano cialda al fior di zucca, e riso, con risotto allo zafferano porcini alla plancia lampone e tartufo nero.
Di secondo, carne, con fiorentina, o pesce, con il gran fritto misto di paranza maionese al limone.
Una fetta di crostata ai frutti di bosco sarà l’arrivederci ai fratelli Nasti che stanno portando una bella ventata di novità in questa zona!