Dopo una sapiente ristrutturazione, in un ambiente accogliente con una bella terrazza, i piatti della tradizione locale e proposte più innovative
Pratogiano è la zona di Chiavenna a ridosso della montagna dove storicamente sono sorti i tipici crotti, delle cantine naturali che si sono formate tra i massi di antiche frane dove tutto l’anno soffia una corrente fredda detto Sorél; affacciarsi in un pomeriggio caldo di piena estate e sentire l’aria fredda è veramente impressionante.
Ma torniamo al crotto: un paio di anni fa questo storico crotto (esiste dal 1789) è stato rilevato e completamente ristrutturato con un progetto ben preciso: affiancare ai piatti tradizionali locali una serie di piatti più moderni e innovativi, ma sempre ben radicati nel territorio. Esito della ristrutturazione sono due belle sale accoglienti ed una bella terrazza esterna ben sfruttabile nella stagione estiva.
Servizio gestito da un team di ragazzi giovani e preparati, cantina, sita proprio nel crotto, molto ben fornita con anche vini al calice, grandi formati, mezze bottiglie e selezione di birre.
L’impiattamento è ben curato anche se talvolta un po’ scolastico e ripetitivo. Si spende di più che nella media dei crotti della zona ma il livello qualitativo è differente.
Il menu, che si legge dal proprio cellulare con QRcode, prevede dunque gli antipasti tradizionali quali sciatt (12€), bresaola (12€), tarozz e salamino (10€) ma anche un ovetto in fiore di zucca su julienne di zucchine e cialda di parmigiano (13€) oppure tartare e foie gras (21€).
Tra i primi molto ben fatti i tipici gnocchetti di Chiavenna (9€),
profumati e gustosi gli gnocchi di patate con finferli e gambero crudo (14€),
la trippa dell’Ubiali (9€) o un goloso Risotto acquarello (min. 2 pers) allo zafferano riduzione di porto con fegato d'oca (22€).
Tra i secondi oltre alle tradizionali costine di maiale alla piota con vino rosso (15€), interessante la pancetta di maialino croccante, pure di patate all’arancia e finocchi (18€)
e ben fatto il rognoncino in crepinette di vitello, crema di mais e cipollotto (16€).
Spendendo decisamente di più si trova una sontuosa costata alla fiorentina Sashi da circa un chilo servita con polenta e verdure (50€).
In stagione vengono preparati piatti con tartufo come il baccalà mantecato, tartufo nero e cremoso di patate (14€) o le tagliatelle con crema all’uovo e parmigiano (13€).
Si conclude con un discreto semifreddo ai tre cioccolati (7€), un tiramisù cocco e lime (7€) o con i tipici biscottini di Prosto (5€). Bravi!
Crotto Ubiali del Povero Diavolo
Via Pratogiano, 56
Chiavenna (So)
tel. 345 601 7912
crottoubiali@pec.it
www.crottoubiali.it