Coffeeshare, la torrefazione artigianale del Modenese

Gli artefici del progetto imprenditoriale sono Mattia e Jessica, due giovani fratelli

La passione per il mondo del caffè ha unito due giovani fratelli, Mattia e Jessica, in un progetto imprenditoriale che, a un lustro dell'avvio, ha saputo ritagliarsi una nicchia d'autore foriera di interessanti sviluppi futuri. Gli studi approfonditi di lui sull'intera filiera del caffè e sui processi produttivi artigianali, l'attenzione alla selezione della materia prima nei Paesi di origine, si sono affiancati all'attività di Jessica, grafica pubblicitaria, nel comunicare e valorizzare in modo professionale il loro brand.
Oggi si può così andare alla scoperta delle loro miscele in due torrefazioni del Modenese, e più esattamente a Vignola e a Spilamberto, dove Mattia è impegnato quotidianamente nel ruolo di tostatore artigianale. I caffè sono proposti in grani, macinati, cialde e in capsule compatibili Espresso Point.

Iniziamo il viaggio sensoriale dai pregiati monorigine. A base arabica, ideale per chi preferisce un gusto delicato e un'aroma intenso, ecco il Cuba, il Guatemala, il Brasile, e l'originale Colombia Barrique Rum Fermentation, dove il caffè crudo viene lasciato riposare per 3 mesi in botti che precedentemente hanno contenuto il rum. La Robusta, che si caratterizza per avere quasi il doppio di caffeina della varietà precedente e per il sapore più intenso e amaro, è alla base delle tipologie Congo e India Kappy Royal, tra le top al mondo con i suoi piacevoli sentori di cioccolata e spezie, le lievi note di cereali, l'aroma intenso di pepe e liquirizia, gusto equilibrato di nocciola e pan tostato.
Molto apprezzabile anche il lavoro svolto sui blend, sempre a base arabica e robusta. A partire dal Gran Riserva, dove le due varietà hanno pari proporzione, quindi il Soave (70% arabica, 30% robusta), morbido e aromatico, e il Moro, dove le due percentuali si invertono, particolarmente indicato per il palato dei consumatori italiani. La novità proposta nel mese di febbraio è ancora nel segno dell'Arabica, e prevede due monorigine, l'Honduras e l'India Ratnagiri Estate, che prende il nome da una località sud-occidentale del Paese, ed è prodotto con fermentazione anaerobica. Ma la visita alle loro due torrefazioni, vale la pena anche per andare alla scoperta di una accurata selezione di tè, tisane (anche sfuse), cioccolati artigianali e vari prodotti biologici.
Si possono anche acquistare nel loro e-shop