Questo secondo piatto classico della cucina italiana, molto gustoso e di effetto, si presta a essere preparato sia per un pranzo della domenica sia per un pranzo veloce, in quanto di facile esecuzione
Ingredienti
- 1 grosso filetto di maiale (500-600 g)
- 2 cucchiai di aceto balsamico tradizionale di Modena
- 3 cucchiai di aceto di mele
- 4 cucchiai di Marsala secco o Porto
- 2 rametti di timo
- 1 rametto di rosmarino
- 1 cipollotto tritato finemente
- 1/2 bicchiere di brodo vegetale
- 2 cucchiai di farina
- 8 fettine sottili di pancetta o di lardo aromatizzato o di fondo di prosciutto crudo un po’ grasso
- sale, pepe di mulinello
Informazioni aggiuntive
TIPO PORTATA
secondi
ESECUZIONE
facile
PREPARAZIONE
10 min
COTTURA
10 min
PREPARAZIONE
Tagliate il filetto di maiale a fette spesse circa 2 dita ricavandone 8. Mettete da parte le estremità che utilizzerete eventualmente per un sugo se non volete cuocerle insieme. Avvolgete i bordi delle fette di filetto con le fettine di pancetta o lardo o prosciutto crudo e legatele con uno spago da cucina. Infarinatele e scuotete l’eccesso di farina.
Scaldate una padella in acciaio antiaderente a fondo pesante, aggiungete un filo di olio e fatevi rosolare le fette di filetto da un lato per poco più di un minuto. Voltatele, unite il timo e il rosmarino e il cipollotto tritato e fate appassire tali aromi, mescolando, mentre la carne rosola sull’altro lato.
Bagnate con il Marsala e l’aceto di mele e fate evaporare a fiamma piuttosto vivace. Salate, pepate, eliminate timo e rosmarino, bagnate con 3-4 cucchiai di brodo, mettete il coperchio e cuocete per 3-4 minuti con fiamma al minimo, versando altro brodo se il fondo di cottura fosse completamente consumato. Al momento di ritirare i filetti dalla fiamma, irrorateli con l’Aceto Balsamico.
Variante: potete cucinare allo stesso modo le braciole di maiale ma senza avvolgerle nella pancetta. Eliminando timo e rosmarino questo tipo di cottura va bene anche per il fegato di vitello, di maiale o di coniglio.