Le limonaie riaprono le porte... alle porte del Vinitaly
Sabato 13 e domenica 14 aprile, a Gargnano (Bs), l'ottava edizione di «Giardini d'agrumi», manifestazione dedicata alla promozione e valorizzazione delle straordinarie limonaie alto gardesane e degli agrumi che in esse ancora vengono coltivati (oltre 30 le varietà presenti).
La sponda occidentale del Lago di Garda, infatti, grazie a particolari condizioni climatiche, presenta un'eccezionale ricchezza di flora e di colture agricole. La più particolare e caratteristica è l’agrumicoltura, introdotta fin dal XIII secolo, caratterizzata dalla costruzione delle monumentali limonaie, serre in pietra chiuse d’inverno, per proteggere le piante di agrumi.
Ad organizzare l'evento, con la collaborazione del Comune di Gargnano, della Parrocchia di San Martino di Gargnano e della Pro Loco, la Cooperativa Agricola Terre & Sapori, costituita a Gargnano – Lago di Garda - con lo scopo di raccogliere, trasformare, commercializzare e promuovere i prodotti tradizionali fortemente legati al paesaggio agrario storico, con particolare riferimento all’alto Garda e ai suoi straordinari agrumi, capperi, olive, erbe aromatiche e spontanee, simboli di quella eccezionale mediterraneità da sempre riconosciuta e apprezzata a livello internazionale.
Anima della rassegna, il Chiostro di San Francesco, luogo di grande suggestione che ospita una tavola pomologica delle varietà di agrumi coltivati nell’alto Garda. Negli spazi del chiostro saranno esposti anche gli attrezzi un tempo utilizzati per l’agrumicoltura gardesana. Seguendo i percorsi storici delle vie Crocefisso, San Giacomo, Torrione e nel nucleo di Villa, arrivando fino a Bogliaco, i visitatori potranno accedere ai luoghi dove venivano e vengono tutt’oggi coltivati gli agrumi, talvolta ancora secondo le tecniche storiche, grazie ad una ventina di proprietari che renderanno visitabili i propri siti. Anche lo straordinario giardino del palazzo Bettoni Cazzago a Bogliaco sarà aperto con visite guidate. E ci sarà anche "Giardini d’Agrumi in barca" per godere del paesaggio delle limonaie da lago con partenza dal porto di Gargnano (a pagamento, informazioni dettagliate in loco).
A Gargnano c’è anche una sosta golosa del nostro Golosario dove poter gustare i piatti della tradizione locale: Al Marinaio - fraz. Bogliaco, via Trento, 8, tel. 036571226 -. D’estate si mangia ai tavoli nel vicolo, mentre nelle altre stagioni nella saletta da 25 coperti con quadri che ricordano le vele sul Garda in questa trattoria a conduzione familiare (il padre ai fornelli, la madre e la figlia in sala). Con i vini di una cantina che valorizza soprattutto realtà locali, piatti che esaltano freschezza, delicatezza e gusto del pesce di acqua dolce. Piatti imperdibili: luccio alla gardesana; bigoli alle sarde; ravioli al formaggio di Tremosine; sardine alla brace; coregone alla brace. Torta di ricotta e mirtilli Prezzi medi: Antipasti 13 euro; Primi piatti 10 euro; Secondi piatti 15 euro; Dolci 4,5 euro.
Prima di raggiungere questa destinazione, o sulla via del ritorno percorrendo la Riviera dei Limoni, imperdibili le soste a Salò, dove registriamo tre faccini radiosi. Il primo è Roco’S, in un’antica segheria abbandonata del ‘900, trasformata in ambiente moderno, con zona forni a vista. Con i migliori ingredienti (per esempio la farina Petra), in tavola pizza contemporanea, in una ottima interpretazione. Da conoscere. Piatti imperdibili: tonda romana; Calabria al nord; pizze senza lievito; pizza carbonara; nuvola di grano, acciuga cantabrica; pizza mortadella. Prezzo Medio Pizze Classiche 15 euro; Prezzo Medio Pizze Gourmet 25 euro.
Il secondo è il Qb Due Punto Zero - Porto Sirena, via Pietro da Salò, 23, tel. 0365520421 -. Siete proprio sul lungolago di Salò, il salotto del Garda, di fronte al porticciolo. Angolo incantevole che cattura lo sguardo con la sobria eleganza dei tavoli apparecchiati nel dehors. L’accoglienza di Irene è calda e discreta e sarete a vostro agio. Berrete molto bene con una bella e selezionata carta dei vini. In tavola, creazioni di cucina autentica, essenziale, contemporanea, firmate da Alberto Bertani. Piatti imperdibili: tartare di coregone, capperi e limoni confit; spaghetto monograno Felicetti spadellato alle acciughe del Cantabrico, burro e caviale Royal food e lime; capesante dorate, pan brioche alle nocciole, pesto di fagiolini e salsa all’aglio dolce; il nostro piccione. Soffice al cioccolato fondente, panna cotta alla fava Tonka e gel al mango. Prezzi medi: Antipasti 20 euro; Primi piatti 20 euro; Secondi piatti 26 euro; Dolci 10 euro. Menù Degustazione di Pesci di Lago a 50 euro (3 portate + dolce); Menù Chef a 80 euro (7 portate)
E infine, nel centro di Salò, sulla via lunga che conduce al Duomo (via Butturini, 20, tel. 03651905659), c’è una boutique del gusto accogliente con ristorante, tra i premiati de IlGolosario 2022: Brett Gastronomia. Ad accogliervi, Laura, con il suo sorriso, che lo guida con passione. Ottima la selezione di salumi e formaggi, ma qui merita anche la selezione di sfiziosità e quella dei vini. Dalla cucina poi, proposte all’insegna della tradizione e della genuinità. Qualche esempio? Zuppetta di cipolle bianche con crostoni di pane, caciotta del Pastore alla brace, agnoli in brodo di cappone, pappardelle al ragù di lepre, tortelli di zucca e luccio in salsa alla gardesana con polenta. Per chiudere, una buona fetta di torta Sbrisolona. Sosta felice.
