Questa ricetta propone un'alternativa più leggera alla classica panatura, in quanto senza uovo e senza burro e con la cottura sulla griglia
Ingredienti
• 4-5 fette di rana pescatrice (coda di rospo)
• 4 gamberoni o scamponi
• 4 calamari piccoli (10-14 cm di lunghezza)
• 2 pagelli o 2 orate
• 4 belle triglie
• 150 g circa di pangrattato
• 1 grosso spicchio d’aglio
• 1 mazzetto di prezzemolo
• 1 limone non trattato
• olio EVO
• sale e pepe
Informazioni aggiuntive
TIPO PORTATA
secondi
ESECUZIONE
facile
PREPARAZIONE
50 min
COTTURA
15 min
PREPARAZIONE
Pulite e lavate i calamari in acqua corrente dopo aver staccato i tentacoli dal corpo e le pinne laterali. Eliminate gli occhi e il becco quindi tritate tentacoli e pinne e inserite il tutto all’interno delle sacche. Lavate l’orata e le triglie e tagliate la rana pescatrice a strisce.
Tagliate con le forbici il guscio dei gamberoni lungo il dorso, eliminate il filetto nero e lavateli. Tritate il prezzemolo con lo spicchio d’aglio, unite la scorza grattugiata del limone, sale e pepe e mettete un pizzico di mix aromatico nella pancia dei pesci eviscerati, lavati e asciugati. Mescolate quindi il trito aromatico rimasto al pangrattato.
Ungete i pesci, i gamberoni e i calamari con un filo di olio extravergine e passateli nel pangrattato premendo con le mani per farlo aderire. Arrotolate e fissate sugli spiedini di legno (tenuti per 10 minuti in acqua fredda in modo che non brucino) le strisce di rana pescatrice alternandole a un gamberone. Sistemate sul barbecue o sulla bistecchiera prima l’orata, dopo 7-8 minuti i calamari e le triglie e dopo 5 minuti gli spiedini di pescatrice e gamberoni. Proseguite la cottura ancora per circa 3 minuti. Girate tutti gli ingredienti a metà cottura.
Togliete i pesci dalla griglia e serviteli ben caldi con una bella insalata mista di stagione.