Un biscotto a base di farina di mais Ottofile aromatizzato al mais o all'amarena
Il Marenotto, biscotto tradizionale realizzato con farina di mais a 8 file, è stato “battezzato” ufficialmente dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, nativo di Marene (Cn), borgo di pianura sito lungo la via che da Cuneo porta a Torino, passando da Savigliano.
L’occasione è stata la conferenza stampa di presentazione dell’evento solidale Stradegustando Marene 2023, un tour goloso in 7 tappe in altrettante cascine sul territorio dove verranno serviti ai partecipanti piatti a base di prodotti esclusivamente di aziende locali. Questo biscotto è stato fortemente voluto dalla Proloco di Marene in collaborazione con il Comune, che hanno desiderato creare un prodotto identitario attraverso il recupero di elementi della storia agricola del paese, e altri organolettici di facile applicabilità al gusto del terzo millennio.
Tutto nasce, infatti, da un mais piemontese dal “sapore” antico, la varietà Ottofile, chiamato così dal numero di file di chicchi, otto appunto, sul tutolo della pannocchia. Era detto anche “Meliga del Re” perché il Re Vittorio Emanuele II pare lo apprezzasse in modo particolare. La granella è grossa, il colore variabile dal bianco, al giallo, al rosso e il tutolo (parte della spiga di mais) è bianco. Un tempo, ogni famiglia contadina di questo comprensorio di pianura del Cuneese, lo coltivava nei propri terreni, per poi raccoglierlo a mano e “sfogliarlo” sempre a mano nelle lunghe serate invernali trascorse al caldo del focolare, intonando canzoni popolari e bevendo un buon bicchiere di vino. Come da tradizione, poi, la meliga veniva essiccata al sole appendendola a pali di legno posti in orizzontale ed esposti a sud lungo i muri delle cascine. Una volta giunto a completa essiccazione, si procedeva alla macinatura nel mulino a pietra per ottenere la farina per i dolci e per la polenta.
Oggi, tutto ciò è di nuovo realtà, e questa volta, con la macinatura a pietra, si ottiene il Marenotto. Questo biscotto semplice e assai saporito, dalla sagoma a forma di “8”, viene prodotto in due versioni, aromatizzato alla menta o all’amarena. In occasione dell’evento, verrà servito con il gelato fiordilatte e un bicchiere di moscato d’Asti. Durante il resto dell’anno, lo potete acquistare presso il forno Artepan di Vinai Valter a Marene in via Stefano Gallina, 53. E noi siamo pronti a scommettere che molto presto, il Marenotto sarà la prima De.Co. di Marene!