Nicolò Moschella il pastry chef del design contemporaneo

C’è qualcosa di irresistibilmente contagioso nello spirito allegro anche un po' enfant-terrible di Nicolò Moschella, uno dei grandi talenti della pasticceria italiana entrato nella ristretta lista di Forbes Italia che ogni anno sceglie 100 talenti under 30.

Allievo di Iginio Massari e a soli 26 anni guida con il fratello Cristhopher un laboratorio di successo a Cornaredo, dove è nato e cresciuto. Qui, alla settimana, vengono prodotti circa 6 mila monoporzioni, 10 mila pezzi mignon e oltre 70 chili di crema distribuiti tra i 150 i locali e i ristoranti che in tutta la Lombardia  acquistano le sue pastry-chef.

La Pasticceria Moschella è il nuovo paradiso dei golosi dove ogni creazione, capace di sedurre sensi e palato, è un’opera d’arte, un 'estetica di raffinata eleganza  da assaporare  al primo sguardo e al primo assaggio.
“Da piccolo cucinavo spesso per mio fratello Christopher anche se sognavo di fare il calciatore, ma sono sempre stato troppo goloso”.
Quando si dice che le passioni arrivano così, senza preavviso come un colpo di fulmine. Una volta incontrato Nicolò Moschella è difficile scordare il suo sorriso, la sua espressione affidabile di ragazzo sincero, che bada molto alla sostanza.
“Sul lavoro non si scherza” anche se fra le pareti domestiche del laboratorio la simpatia dilaga, si scherza e si ride. Un cocktail ben shakerato tra professionalità, tenacia, precisione e determinazione.
“Se fai un lavoro che ti piace non dovrai lavorare nemmeno un giorno”.
Due fratelli, una squadra molto affiatata, entrambi con lo sguardo rivolto sempre avanti. La vostra mission? "Ingolosire il mondo" (sorridono).
Torta Pistacchio Nicolò ha capito sin da subito che la pasticceria era la sua passione, fortunato l'incontro sui banchi di scuola (Istituto alberghiero Carlo Porta a Milano) con Iginio Massari alla presentazione del suo libro “Non Solo Zucchero”.  E così, pagina dopo pagina, decise di scrivergli su Facebook (beata intraprendenza giovanile). Da lì tutto ebbe inizio, un incontro veloce, uno stage fatto sulla fiducia, un futuro già scritto. E come direbbe Jovanotti “Sono un ragazzo fortunato” , “Sei mesi impegnativi, ma li rifarei subito”.
Iginio Massari diceva sempre: “Le cose buone le fanno tutti, io le voglio perfette”.

Tradizione e innovazione sono l’expertise di ogni sua creazione che strizzano l'occhio alla moda e al design contemporaneo; Cocco e Passion e altre sweetness sono "vezzi" per il palato.
Il segreto di Nicolò? La continua sperimentazione mixando, provando e riprovando ingredienti alternativi, di altissima qualità emozionale. 
“Per me la pasticceria racchiude tecnica, matematica ed estetica. Quello che mi esalta è la possibilità di trasformare un'idea rubata da un disegno, da un post su instagram ma anche da una critica, in un dolce perfetto”.

Le sue monoporzioni hanno nomi gentili: Sospiro, Nocciolina, una bavarese alla nocciola con cuore al lampone su disco di pailletté feuilleton, una vera e propria delizia da gustare lentamente assaporando ogni singolo boccone. Mousse di ricotta e mascarpone con pere profumate al miele con crema di marroni e vaniglia. E per chi ha gusti diversi c'è la Delizia al cioccolato vegana: un pan di spagna al cioccolato vegano con lievito naturale a base di aceto di mele e bicarbonato. Ci sono poi le torte: la Chantilly e la Tris di Cioccolato, la Sacher e la Fragolina, a forma di cuore, la Pere e Cioccolato, le crostate e molte le altre.
La Torta Sospiro
Ma per far colpo? Ci vuole Seduzione, la sfera mousse al cioccolato e latte, chablon al cioccolato, nocciola caramellata a base crumble con un buon bicchiere di vino. Anche se il primo amore non si scorda mai: il Tiramisù ricetta segreta di famiglia.  

Pasticceria Moschella  
via Merano, 48/50
Cornaredo (MI)
tel. 02 93291423
vendita diretta online sul sito (https://moschella.shop/)