Con lo chef Paolo Adamo piatti di terra e di mare all'insegna della tradizione salentina interpretata con creatività
Vagabondando per turismo per la terre del Salento, vale sicuramente la pena visitare la splendida antica chiesa di S.Caterina d'Alessandia a Galatina (Le) con i suoi splendidi affreschi di stile chiaramente giottesco. È capitato a noi quando, pur pieni di tanta bellezza, l'ora ci ha imposto di colmare altri vuoti, di non lasciarci sfuggire un'insegna e un tabellone che proponevano cucina tradizionale. Siamo entrati e, con sorpresa, ci siamo trovati di fronte a un ampio salone ricavato con un buon gusto di restauro in una struttura usata forse un tempo come ricovero di fieni e cereali. Una splendida location, curata nei particolari, con tavoli sia interni sia all'esterno, nel giardinetto.
A condurre le danze ci sono Miriam e il marito, lo chef Paolo Adamo, un giovane abile cuoco con già diverse esperienze professionali. Il menu, simpaticamente proposto da Miriam, è tipico salentino, quindi di terra e di mare, con puntate però anche nelle altre vicine zone pugliesi, preparato con abilità e qualche tocco di creatività.
Abbiamo iniziato con una piacevole burratina con capocollo di Martina Franca, proseguito con tagliolini al nero di seppia con ragù bianco di triglia di scoglio e zucchini su crema di pomodoro infornato e con risotto mantecato con gamberi e scampi profumato al limone.
Ai secondi: puré di fave con cicoria selvatica, friggitelli e zucchine alla poverella; zampina di vitello con costina e bombetta pugliese con puré.
Abbiamo concluso sorridenti con un goloso pasticciotto aperto ai frutti rossi su ganache al cioccolato bianco. Buon rapporto qualità/prezzo.
IL FIENILE RESTAURANT
GALATINA (LE)
piazza Raimondo Orsini, 6
tel. 0836 211663 - 392 0378604