Tipico piatto della provincia ionica reggina, si dice che il suo nome inusuale derivi dalla fantasia di un noto giudice che settant'anni fa lo battezzò così dato che la piccantezza della salsa gli ricordava l’inclemenza, nei vari processi, della Corte d’Assise del tempo. Semplice e molto gustoso questo primo è adatto a chi ama mangiare piuttosto piccante perché il peperoncino, rigorosamente calabrese, è il vero protagonista della ricetta
Ingredienti per 4 persone
- olio extravergine d’oliva
- un pizzico di sale
- Due peperoncini piccanti calabresi
- prezzemolo (fresco)
- 3 cucchiai di formaggio grana grattugiato
- 3 cucchiai di pecorino grattugiato
- 2 spicchi di aglio
- una decina di pomodorini Pizzutelli
- 300 g di passata o polpa di pomodoro
- 320g di spaghetti n^5
Informazioni aggiuntive
TIPO PORTATA
primo piatto
ESECUZIONE
facile
PREPARAZIONE
15 min
COTTURA
20 min
PREPARAZIONE
In abbondante olio EVO soffriggete i peperoncini sminuzzati e gli spicchi d'aglio privati dell’anima (fate attenzione a non bruciarli), lasciate insaporire per qualche minuto, quindi aggiungete i pomodori tagliati grossolanamente, un pizzico di sale (non troppo perché a salare saranno i formaggi) e poco dopo la passata o la polpa di pomodori. Mescolate, schicchiate i pomodori con un mestolo di legno e fate cuocere a fuoco vivo per 2/3 minuti, così da eliminare l’acidità del pomodoro. A questo punto fate intiepidire il sugo e frullate, lasciando solo metà di uno degli spicchi d’aglio, setacciate per eliminare i pezzi della buccia del pomodoro e rendere il tutto omogeneo. Riponete sulla padella il sugo e a fuoco medio basso fate addensare per circa 15 minuti.
A parte, in abbondante acqua bollente, iniziate a cuocere gli spaghetti n. 5; scolateli a 4 minuti dalla fine della cottura così da ultimarla nel sugo, aggiungendo all’ occorrenza mestoli di acqua di cottura.
Quando la pasta sarà cotta, ma comunque al dente, unite il prezzemolo fresco tritato e i formaggi grattugiati; a fuoco spento mantecate un paio di minuti e fate amalgamare. Servite e gustate.