A Vello di Marone, dalla famiglia Glisenti, piatti e vini di valore, e un panorama da sogno
Romantica, golosa, e vero luogo di bellezza e gusto. Tra le soste del cuore del GattiMassobrio, la Trattoria Glisenti (via Provinciale 34 - tel. 030987222) di Vello di Marone (Bs). Se non la conoscete dateci retta. Segnatevi questo indirizzo, che vi aspetta in un angolo paradisiaco di Lombardia, a Vello di Marone, con il locale affacciato sulle rive del lago di Iseo, e che vi darà il benvenuto regalandovi un colpo d’occhio indimenticabile, con vista a perdita d’occhio su acqua, isole e monti circostanti.
Se questo è il panorama, da sogno, che vi accompagnerà durante tutto il vostro pranzo o la vostra cena, sia dalla splendida terrazza sia dalle finestre dell’elegante sala all’interno (dove nella stagione fredda crepita il camino). Le emozioni saranno in crescendo, quando, seduti ai tavoli, scoprirete la storia di questo locale, a fine ‘800 – quando la strada “vecchia” che passa dietro alla trattoria, era l’unica arteria che univa Brescia alla Valle Camonica e al Trentino – “stallo”, ossia ristoro e albergo per i viandanti, oggi, ristorante di charme, ma sempre, da oltre un secolo gestito con passione dai Glisenti, come ricorda lo stemma – che rappresenta il ramo con le foglie di olivo – che, da quando Vello non fu più considerato comune indipendente, nel 1927, fu donato dal Parroco alla famiglia come segno di riconoscenza per l’attività svolta.
Ora l’avventura prosegue con Michela, impeccabile padrona di casa, che segue la sala, dirigendo lo staff che segue il servizio e che, da sommelier di razza qual è, vi sorprenderà con una cantina che ha costruito con scelte personali e dando spazio a vini del territorio tutti da scoprire. E Marzia, chef, che con la sua cucina esalta il pescato di lago, affiancando alle specialità lacustri, una proposta che valorizza la verdura, e piatti vegani.
La vostra sosta, potrà avere il gusto di “Storico”, con trota salmonata con maionese fatta in casa polpettine di salmerino e agone essiccato con polenta, o del “Crudo” con cruditè di trota persico marinato agli agrumi caviale di trota e salmerino e coregone e salmerino affumicati. Poi avanti con i buonissimi casoncelli alla trota al finocchietto selvatico o con la golosa zuppa di lago con pesce di lago gamberi di fiume e salsa di pomodoro fresco. Poi coregone al forno, salmerino alle mandorle o tofu in crosta si semi di sesamo bianco e nero con germogli. Cake vegana mirtilli e vaniglia o goloso semifreddo al miele di Vello con salsa al passito caramellato e pepe nero, l’arrivederci a questo luogo di charme dove non vedrete l’ora di tornare!