A Mezzocorona a La Cacciatora

Una nostra trattoria del cuore dove gustare i piatti trentini accanto a una sezione di piatti di pesce

Siamo tornati in quella che è una nostra trattoria del cuore, a Mezzocorona. È La Cacciatora, gestita con rara professionalità dalla famiglia Bonetti.

Posteggi comodamente l’auto e ti accomodi in uno dei locali, disposti su due piani, anche per pranzi con più persone. La selezione dei vini è speciale, e ovviamente ci sono tutte le migliori etichette della vicina cantina cooperativa di Mezzocorona.

Ora, la prima pagina del menu annovera i consigli dello chef, dove spiccano le pappardelle di castagne con zucca e ragù di faraona ma anche il piatto tipico trentino composto da crauti, puntine, polenta e cotechino. Offrono ogni piatto anche come mezza porzione, maggiorata di un euro rispetto alle metà del prezzo.
cacciatora-piatto trentino.jpg Agli antipasti è buono il tortino di melanzane con Asiago su passata di pomodori Pachino così come il “nostro” salmone affumicato con pane casereccio.
cacciatore-carne salada.jpg Fra i primi non rinunciate ai canederli in brodo o ai miei piccoli canederli con formaggi trentini.
Il risotto sarà ai funghi o al Teroldego, accanto a strangolapreti, lasagne e pappardelle.
C’è anche una sezione di piatti di pesce (orata, calamari e seppie in umido) oppure il loro mitico carrello dei bolliti con salsa verde e peverada. Quindi i bocconcini di capriolo in umido, lo stinchetto di maialino al forno, il brasato al Teroldego fino alle lumache alla Trentina.

Come dolce è impossibile non ordinare uno strudel o un dolce a base di castagne per una sosta davvero felice.