Una classica ricetta "della nonna" reinterpretata in una versione sfiziosa, arricchita dalla dolcezza del Sagrantino di Montefalco passito
Ingredienti
Ingredienti per 10-12 vasetti da 5 dl:
- 6 kg di prugne non troppo mature, ben sode ma non tanto dure preferibilmente varietà Santa Clara o California blue
- 900 g di zucchero di canna
- 5 dl di acqua
- 1 bottiglia da 375 cc di vino Sacrantino di Montefalco passito (o altro vino passito di uve a bacca rossa)
Informazioni aggiuntive
TIPO PORTATA
conserve
ESECUZIONE
facile
PREPARAZIONE
10 min
COTTURA
40 min
PREPARAZIONE
Versate l’acqua e lo zucchero in una pentola, portate a ebollizione, cuocete per 4-5 minuti, aggiungete il vino, fate riprendere il bollore e cuocete per un paio di minuti. Spegnete e fate raffreddare completamente.
Dividete le susine in metà, eliminate il nocciolo e sistematele nei vasetti perfettamente puliti e asciugati. Versate sopra le susine lo sciroppo preparato fino a raggiungere la base dell’imboccatura del vasetto. Lasciate 2-3 cm di spazio liberi sotto la chiusura per permettere la formazione del vuoto sotto il tappo. Sistemate sopra gli appositi dischetti in plastica per fare stare la frutta immersa nello sciroppo poi chiudete ermeticamente con tappi nuovi.
Disponete i vasetti in due pentole sul cui fondo avrete sistemato un canovaccio piegato e avvolgeteli in canovacci in modo che non vengano a contatto gli uni con gli altri. Coprite di acqua fredda in modo da superare i coperchi di almeno 4 dita e portate a ebollizione. Cuocete per 30 minuti da quando l’acqua inizia a bollire a fuoco moderato facendo attenzione che l’acqua superi sempre i coperchi. Solo così la sterilizzazione avverrà con successo.
Se diminuisse l’acqua, aggiungete altra acqua in ebollizione (mai fredda). Lasciate raffreddare i vasetti nell’acqua, verificate che si sia formato il sottovuoto poi riponeteli in dispensa, al buio. Potrete iniziare a consumare le susine dopo un mese.